Simone Perrotta, nel dopo gara di Cagliari-Roma, a Roma Channel ha parlato del risultato che ha un sapore di sconfitta: “E’ un po’ come se avessimpo perso. Per come è arrivato il pareggio il rammarico è tanto. C’è, però, da rivedere l’episodio del primo gol del Cagliari. C’è stato un fallo non ravvisato da Rocchi. Ormai è una consuetudine con quest’arbitro. Sul secondo gol dobbiamo valutare i nostri errori, ma se Rocchi avesse fischiato su Cassetti la partita sarebbe finita diversamente. C’è l’arrabbiatura per aver perso punti preziosi e allo stesso tempo c’è delusione. Peccato, la squadra aveva fatto bene e il Cagliari aveva fatto ben poco. Ci prendiamo le cose positive e mettiamo da parte le recriminazioni. La dedica al gol? Al mio primogenito Francesco, altrimenti si arrabbia. Diciamo che lo dedico a tutta la mia famiglia. Abbiamo passato dieci giorni fantastici, ma abbiamo avuto un problema che ci ha tenuti tutti in apprensione. Per fortuna si è tutto risolto. Taddei? Rodrigo è già da un po’ di tempo che sta bene. Quando gira fa cose straordinarie. Il Chievo? E’ una bella favola. E’ un club di persone eccezionali, che sanno fare calcio. Sono molto affezionato a loro. Toni? Ha detto tramite i giornali quello che ripete a noi. E cioè che si trova in una famiglia. Il nostro è un gruppo sano, fatto di persone umili. Luca è un ragazzo alla mano, che è rimasto con i piedi per terra. Come calciatore nemmeno si discute, basta guardare i suoi numeri. E’ un attaccante straordinario”.
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E certo, perchè ora è colpa dell’arbitro! Infatti il rigore assegnato alla Roma era netto,no? Sempre uguali…..PIAGNONI!!!