L’epilogo è arrivato alle 3 della notte appena trascorsa, quando la polizia italiana è riuscita a dare un nome all’indemoniato capo ultrà della Serbia, indiscusso protagonista della partita (non disputata) tra la nazionale italiana e quella capitanata da Dejan Stankovic. Da politicalive.com:
Ultranazionalisti con il mito della grande Serbia, politicamente di destra, omofobi. Si azzarda che molti tra essi siano figli o nipoti di serbi che parteciparono alla guerra dei Balcani, vivono con nostalgia con il ricordo dei tempi di Milosevic, Mladic e Karadzic: tra gli adesivi ritrovati a Marassi il giorno dpo, molti riportavano le scritte ‘Il nuovo ordine Mondiale’, e ‘Karadzic-Mladic nuovi eroi’.










