Mexes e il riscatto: “Io, un leader. Anche Spalletti vuole la rivincita. Menez diventerà grande con la Roma”

E’ arrivata la giornata di Philippe Mexes. Il francese si è presentato, dal ritiro di Brunico, in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti che, è proprio il caso di dirlo, avevano più di una questione lasciata in sospeso dal difensore e alla quale attendevano una risposta. Mexes non ha eluso neppure un quesito dando la sensazione di essere motivato, voglioso e affascinato da questa stagione.

Quella che viene da più parti definita come quella del riscatto.

“Fare peggio dell’anno scorso sarà difficile. Stiamo bene fisicamente, ci siamo ritrovati e abbiamo tanta voglia di dimostrare che l’anno scorso è stato un campionato dove abbiamo sbagliato tante cose e vissuto situazioni sfavorevoli che hanno inciso in maniera determinante. Ora dobbiamo ritrovare il nostro livello, quello cui abbiamo abituato tutti i tifosi”.

Non parte, Mexes, è lo ha ribadito forte e chiaro, anche perchè c’è un obiettivo cui non vuole rinunciare, quello di smentire chi dava o ha dato – e chi magari continua a dare – questo gruppo per finito:

Totti e la Nazionale, amore in vista dei Mondiali 2010?

Francesco Totti e Marcello Lippi scambi di affetto per un clamoroso ritorno in Nazionale. L’esperienza negativa dell’Italia alla Confederations Cup ha indotto il ct azzurro a rivedere un po’ i piani, d’accordo era solo un test di preparazione ma non aver passato nemmeno il primo turno del torneo sudafricano ha lasciato molto amaro in bocca al ct azzurro ed ai tifosi.

Qualcosa non va, soprattutto lì davanti con Toni e Gilardino apparsi fantasmi, Quagliarella ancora troppo fuori dagli schemi. Ed ecco che torna di moda la candidatura del capitano giallorosso per i Mondiali del 2010. Francesco ieri nella conferenza stampa ha detto apertamente:

“Se serve una mano io ci sono, perchè devo molto al ct, non dimentico quello che ha fatto per me”.

Lippi ha preso la palla al balzo contraccambiando:

Guberti, buon esordio: “Voglio mettere in difficoltà Spalletti”

 Quarantacinque minuti di buon livello, così si è presentato ai tifosi della Roma, l’unico acquisto fin qui fatto dalla società giallorossa, Stefano Guberti.

L’ex barese ha giocato a suo piacimento sulla fascia destra, ha lottato, offerto buoni spunti contro la rappresentativa del Riscone Brunico, però dimostra già di essere maturo anche nella sua prima intervista in giallorosso.

“Avevo voglia di farmi notare e credo di essere sulla strada giusta. Sono qui per mettere in difficoltà il tecnico, devo solo pensare a lavorare ed ad ascoltare i suoi consigli e quelli dei compagni. Sapevo che venire a Roma sarebbe stato bello ma nello stesso tempo difficile, sono contento della scelta che ho fatto, adesso devo soltanto pensare a far bene”.

Totti e Spalletti: “Fioranelli un bluff, stiamo con Rosella Sensi”

 Dopo la prima uscita stagionale della Roma e le dichiarazioni di Francesco Totti:

“Per me c’è solo un presidente, Rosella Sensi“,

sembra si stia raffreddando l’interesse dei tifosi per la cordata di Vinicio Fioranelli.

Anche l’agente Fifa ha ammesso che ogni giorno che passa diventa difficile trovare un accordo, poi il suo legale Irti sta facendo del tutto per rompergli le uova del paniere.

Prima ha attaccato Mediobanca confermando che l’istituto di credito vuole dare la società a qualcun altro, poi si è messo a fare l’idiota insultando Totti, invitando la Roma a privarsi del suo capitano, bandiera, icona della Lupa.

Luciano Spalletti sicuro: “Il gruppo è partito bene”

Non è il caso di esaltarsi per la prima uscita stagionale della Roma contro i dilettanti del Riscone Brunico.

Però oltre ai 9 gol  è piaciuto, ai tanti tifosi che sono accorsi allo stadio, lo spirito che hanno messo in mostra i ragazzi di Luciano Spalletti.

In loro c’è tanta voglia di preparare bene l’avvio di stagione, dove non  si deve assolutamente sbagliare la gara di fine Luglio nel debutto in Europa League.

La risposta migliore è arrivato dal  capitano, unico degno di poter dire con anticipo:

“Mi dovrete sopportare fino al 2014”.

Infatti, anche Luciano Spalletti ha sottolineato il suo straordinario carisma nel dopo partita:

Pagelle Roma-Rappr.Riscone Brunico: Totti superstar, Guberti si muove bene

 Migliori

Totti 8- Altro che finito, il capitano ha una grande voglia di spaccare il mondo, segna in 45′ minuti una tripletta, ed entra in tutte le azioni dei gol.

Vucinic 6,5- Segna un gol, uno ne sbaglia, poi però con un bel tiro porta a 3 le marcature giallorosse

Esposito 7- Ecco un giocatore che la Roma sta cercando di vendere, l’ex esterno del Cagliari gioca 45′ minuti segna due gol e dimostra di essere in buona forma.

Greco 7- Stesso discorso di Esposito, frizzante e lucido in fase offensiva, in più con la gioia di una doppietta.

Roma-Rappr. Riscone Brunico al 45′ è 5-0 (tripletta per Totti)

 Formazione Iniziale

Roma: Julio Sergio, Cassetti, Malomo, Mexes, Antunes, Pizarro, Fathy, Menez, Taddei, Vucinic, Totti.

Alla fine del primo tempo la Roma è in vantaggio per 5-0 contro una rappresentativa locale del Riscone Brunico, grazie ad una tripletta di Totti, ed ai gol di Vucinic e Taddei.

Novità nelle formazioni, Spalletti ha voluto perdonare Menez dopo il rimprovero della mattinata, preferendolo a Perrotta. In porta gioca Julio Sergio e non Arthur alle prese con un indolenzimento muscolare. Coppia centrale con i biondi Mexes e il giovane Malomo, Fathy in mezzo al campo con Pizarro. Davanti Vucinic e Totti.

Parla Totti: “Rinnovo dopo il ritiro, gli scarpini sono nuovi e non…Irti”

Francesco Totti è tornato a parlare e da buon capitano ha rilanciato la sua candidatura come icona della Roma dopo che in questi giorni la sua figura ha subito un attacco pesante.

Il numero 10 giallorosso ha voluto replicare alle infamanti accuse dell’avvocato di Vinicio Fioranelli, Nicola Irti, che lo avrebbe voluto volentieri fuori da Roma e dalla Roma.

“Mi dovrete sopportare per altri 4 anni, dopo il ritiro firmerò un contratto fino al 2014 con la mia squadra del cuore e lo faccio con la massima felicità. Gli scarpini sono nuovi e non Irti. Mi dispiace che un avvocato così importante abbia detto delle cose così pesanti nei miei confronti e non capisco a che pro lo si possa fare. Sono contento delle risposte date da persone così importanti e a cui devo riconoscenza come Gianni Alemanno, Rosella Sensi, Piero Marrazzo, politici, tifosi, amici che mi hanno anticipato nelle risposte e che hanno saputo replicare come avrei fatto. Fioranelli ha parlato bene di me, lo ringrazio pubblicamente, ma Rosella Sensi è il presidente della Roma e lo rimarrà anche nel futuro, me lo ha rassicurato prima di partire. Io non posso che ribadire di essere fiero di avere un presidente così”.

Un saluto all’amico Vincenzo Montella:

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