Mondiali 2010 – GRUPPO C: gli Stati Uniti, Bob Bradley alla guida della mina vagante

di Redazione Commenta


 Nazionale di calcio degli Stati Uniti al Mondiale 2010 del Sud Africa. Gli USA. La rappresentativa a stelle e strisce è stata nella sua storia sempre la mina vagante di ogni rassegna internazionale. Sin dal suo esordio nel 1930, con la vittoria per 3-0 col Belgio nella gara d’apertura dei mondiali in Uruguay, passando per la vittoria di misura sui maestri inglesi nel 1950, i quarti di finale in Corea e Giappone e finire con il secondo posto alla Confederations’ Cup dello scorso anno. In mezzo, il buio. Ma se agli albori gli Usa erano un po’ meno yankee perché facevano leva su molti immigrati britannici, adesso possono vantare un serbatoio naturale all’interno dei propri confini, anche se la globalizzazione del calcio li ha portati a maturare in altri lidi. Nel roster ufficiale degli Stati Uniti si contano infatti 59 calciatori provenienti da 13 campionati diversi, dalla Svezia alla Scozia, dal Messico alla Germania, all’Italia (con Onyewu del Milan).

Sul lato strettamente tecnico, proprio l’ottima prestazione della scorsa estate al cospetto di superpotenze come Brasile, Italia, Egitto e Spagna, lascia ben sperare i sostenitori d’oltreoceano. La rosa scelta da Bob Bradley, pur priva del fenomeno mai sbocciato Freddy Adu, sembra competitiva e può contare su senatori come Donovan e Bocanegra e su giovani di sicuro avvenire come Altidore e Dempsey e gli altri europei Cherundolo, Edu e Howard. Come in ogni occasione, l’impresa appare ardua vedendo il girone di qualificazione ma ormai gli americani ci hanno abituato alle sorprese. Il gruppo C comprende infatti anche l’Inghilterra (che deve cancellare l’onta mondiale del 1950), l’Algeria (in un match che si prevede caldo non solo a livello atmosferico) e la Slovenia (i cui ragazzini terribili vogliono giocare un brutto scherzo per emergere sul palcoscenico iridato). L’esordio il 12 Giugno con gli inglesi a Rustenburg per poi proseguire a Johannesburg sei giorni dopo contro la Slovenia e chiudere a Pretoria il 23 contro l’Algeria. Per programmare al meglio l’evento gli Usa disputeranno due gare amichevoli prima di volare nella terra dei diamanti affrontando la Repubblica Ceca ad East Hartford   il prossimo 25 Maggio e la Turchia a Filadelfia il 29. Dopo la traversata, durante il ritiro, ci sarà invece l’incontro con  l’Australia  a Roodepoort il 5 Giugno.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>