Vucinic, l’uomo dei sogni

 Da Il Tempo:

Il piccolo Vucinic cresce nel pancino di mamma Stefania, papà Mirko è un altro da quando ha saputo che presto a casa saranno in tre. Decisivo, combattente, leader, goleador. Mai visto un Vucinic così. Capocannoniere giallorosso in campionato con 13 gol, 19 comprese le coppe, 13 dei quali nel 2010. È lui a prendersi la copertina di un derby che per i romanisti sarà una goduria eterna. «Segnare una doppietta e vincere contro la Lazio è la cosa più bella del calcio», dice il montenegrino mentre inizia il delirio romanista. Rigore e punizione, le specialità di Totti. Mirko ha «rubato» i trucchi del mestiere al capitano durante quattro anni di allenamenti e li ha utilizzati nel momento più importante. Nel suo urlo dopo il pareggio c’era tutta la carica dei romanisti. Poi la corsa verso la Sud al gol dell’1-2, con il gesto del «pancione» dedicato a Stefania. Quante volte rivedrà quelle immagini Vucinic, che alla Lazio aveva segnato soltanto una volta, due stagioni fa, in un’altra vittoria (3-2). La doppietta di ieri vale molto di più. Ha deciso di calciare il rigore quando poteva lasciarlo a Pizarro. Per la punizione era pronto anche Riise.
Ma ieri era il giorno di Vucinic. Se le cose finiranno nel verso giusto, il montenegrino avrà un posto di diritto tra i più grandi della storia giallorossa. Il Montella del 2001. La gente lo ama, «Mirko Mirko Mirko!» urlava la Sud quando Ranieri lo ha sostituito. E pensare che a inizio stagione si è preso tanti fischi, anche quando ha segnato contro il Bologna. «Fanno bene perché ho giocato da schifo», raccontava lui con l’umiltà che l’ha sempre contraddistinto. Adesso è un idolo, da ieri più che mai, e quei venti milioni spesi in totale per acquistarlo dal Lecce sembrano pochi.

Lascia un commento

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.