Unicredit va a Trigoria per calmare le acque

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 Giornata tesa, quella di oggi, in quel di Trigoria dopo la bruciante sconfitta in Champions League subita per mano dello Shakthar Donetsk.

RIUNIONE – Mentre i giocatori subivano la civile contestazione dei tifosi allenandosi sui campi di Trigoria, all’interno del centro tecnico Fulvio Bernardini c’è stato un via vai di dirigenti, consiglieri e addetti ai lavori. Primo ad arrivare il direttore sportivo Daniele Pradè successivamente il coordinatore e ottimizzatore delle risorse umane del club Gianpaolo Montali, la presidentessa Rosella Sensi , Roberto Cappelli, consigliere di Italpetroli e rappresentante di Unicredit e infine Paolo Fiorentino vice-direttore generale  di Unicredit. Il dirigente di Piazza Cordusio è giunto al “Fulvio Bernardini” per rincuorare e rassicurare i giocatori in questo momento di grande abbattimento morale. Probabilmente Fiorentino avrà invitato lo spogliatoio giallorosso a non mollare, poichè la svolta societaria è vicina, continuando a dare fiducia a Ranieri. Tuttavia i rapporti fra i la squadra ed il mister testaccino sembrano arrivati al capolinea. Quella di oggi è stata anche una giornata importante per il Cda di Roma 2000 e soprattutto per la riunione che c’è stata nel pomeriggio tra i dirigenti e i giocatori. Sorprende infatti come la Roma tutta, appena la trattativa con DiBenedetto è entrata nel vivo, abbia praticamente mollato la presa sul campionato e quasi del tutto in coppa campioni (lo Shakhtar in casa non perde dal 2009). Mancanza d’entusiamo(unico caso al mondo di mancato entusiasmo dopo zero vittorie in campionato…)  e difficolta tattiche fanno trapelare nemmeno troppo velatamente i giocatori. Ranieri è quindi sotto osservazione, come e più degli altri, essendo il primo responsabile nel bene e nel male delle sorti dei giallorossi. In una fase delicata come questa con una Roma che sta passando di mano è inammissibile l’atteggiamento della squadra nelle ultime partite. Rosella Sensi, Paolo Fiorentino e i giocatori sono stati a colloquio per parecchi minuti. Bocche cucite sull’argomento all’uscita ma è netta la sensazione che per Ranieri saranno fondamentali le prossime partite contro Genoa e Parma. La Roma partita per vincere lo scudetto è desolatamente in ottava posizione…

ALLENAMENTI – Questa mattina la Roma si è ritrovata per la consueta seduta di allenamento post-partita al centro tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria. Facce scure, testa bassa e poca voglia di sorridere. L’inaspettato 2-3 contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk (praticamente una squadra per metà brasiliana nel freddo dell’est Europa) ha lasciato profonda amarezza tra i giocatori e delusione e rabbia tra i tifosi.  La mattinata è iniziata alle 11 per i calciatori romanisti che hanno preso parte alla seduta di allenamento. Perrotta (uno dei pochissimi a salvarsi ieri sera), Taddei e Nicolas Burdisso sono stati i primi ad arrivare a Trigoria. I giocatori impegnati ieri in Champions League hanno svolto un lavoro defaticante in palestra mentre il resto del gruppo ha svolto il consueto riscaldamento proseguendo con una partita con le mani nella quale si poteva segnare solo di testa.  Da una parte i rossi con: Juan, G.Burdisso, Castellini, Simplicio, Greco, Pettinari; dall’altra i bianchi: Rosi, Loria, Riise, Brighi,Pizarro, Borriello. Note positive dall’infermeria, dove Julio Sergio sembra essersi ristabilito dall’infortunio alla caviglia avendo preso parte interamente all’allenamento dei portieri sotto la supervisione del preparatore Nanni. Dopo 80 minuti di allenamento Ranieri fa terminare la seduta odierna. Domani, a sorpresa (evidentemente un specie di punizione), doppia seduta di allenamento con inizio alle 10.30 e ripresa alle 15. Se il ritiro soprattutto in casa Roma viene ormai snobbato, almeno i giocatori domani potranno dedicarsi esclusivamente a recuperare energie psico-fisiche ed ha ripensare agli errori commessi nelle ultime 3 decisive partite purtroppo perse (Inter, Napoli, Shakhtar). Servirà?

CONTESTAZIONE – I tifosi non ci stanno e all’indomani della sconfitta con lo Shakthar, gli stessi supporters giallorossi non hanno mancato di far sentire la loro voce fuori dai cancelli del centro sportivo “Fulvio Bernardini”. Il buongiorno si è visto dal mattino con l’esposizione di uno striscione con su scritto “Fuori le palle” e sui muri di Trigoria è apparso un eloquente “Mercenari e indegni“. I tifosi al termine dell’allenamento hanno poi incontrato i giocatori con cui hanno potuto scambiare qualche battuta. Marco Cassetti ha dichiarato: “E’ stato giusto fischiare ieri sera. Sappiamo che è un momento difficile ma la stagione ancora non è finita. Dobbiamo reagire tutti insieme. Siamo i primi ad essere dispiaciuti.“ Salvatore Scaglia, team manager, ha valutato negativamente l’ipotesi ritiro: “Il ritiro? A che serve? A nulla. La preparazione atletica sbagliata? Di queste cose tecniche non me ne occupo. L’impegno c’è e si è visto anche ieri sera. Purtroppo paghiamo delle disattenzioni. Inoltre ha aggiunto: ”Siamo tutti in attesa del nuovo asset societario”. Anche Marco Borriello è stato intercettato ed ha asserito“Non è un discorso dei singoli ma nel complesso. C’entro anch’io. Faccio parte del gruppo e m’interessa”.  Mexes ha affermato: “E’ un periodaccio ma ce la stiamo mettendo tutta, in tutti i modi. Ci gira anche male in certi frangenti. L’allenatore non è il problema in ogni caso. Il Milan? Non è vero niente”. Totti rimane come sempre è il più amato ed ad un tifoso che gli ha urlato “capitano siamo sempre con te“  lui ha risposto “lo sò, lo sò“.

MERCATO – Poco e niente sul fronte di mercato, ma da annotare ci sono le continue ed insistenti indiscrezioni su Mexes che, in scadenza di contratto, vedendo sempre più lontanamente l’ipotesi Chelsea, sembra sempre più vicino al Milan. Milan che avrebbe contattato anche Marco Cassetti anche lui in scadenza di contratto che quindi potrebbe liberarsi a costo zero nel mese di giugno. Dal Brasile torna a girare la voce di un possibile interessamento del Corinthians per lo scontento Adriano, ma per ora non c’è ancora nulla di concreto. Intanto pare che il Manchester United, occupato nella ricerca di un sostituto all’altezza di Paul Scholes, ieri sera abbia inviato uno scout a visionare il centrocampista di Ostia impegnato nella partita con lo Shakthar…
Bianchini-Chiapperi


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