Ranieri: “Teniamo alla Coppa Italia, massimo rispetto per la Triestina. Con Menez è pace fatta, anche se…”

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 Le dichiarazioni di Claudio Ranieri in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Triestina, gara valida per l’ottavo di finale di Coppa Italia, in programma domani sera all’Olimpico (ore21,00):
MENEZ Menez e Cicinho se sono convocati hanno le stesse possibilità degli altri di giocare. Sapete come la penso, per me tutti sono importanti Cicinho è un giocatore importante per la Roma, è a disposizione. Ho letto sui giornali che vuole andar via, a me non lo ha mai detto , lo prendo in considerazione finché non vuole andare via. L’altro ha chiesto scusa alla squadra e a me, sono contento di avere un giocatore in più delle sue qualità. Lui deve capire che il calcio non è solo un gioco, è una professione. Mi auguro che tutte queste cadute lo facciano più forte, abbiamo bisogno di un giocatore come lui. L’impegno? Sotto questo punto di vista solo alcune volte…solo Menez poi, Cicinho si è sempre dato da fare. L’altro ha un carattere che lo porta a essere non sempre al cento per cento. Me lo dicesse, al limite lo faccio riposare. Quando si va in campo quell’ora e mezza, due ore di allenamento vanno fatte a mille. Per me come ci si allena si gioca. Spero che i miei messaggi gli entrino nella pelle, nelle viscere. E’ pace? Non sono un vendicativo, non sono un permaloso. Non è che me la lego al dito, cerco di tirare fuori il meglio da ogni singolo giocatore. Per cui per me è pace. Ho sotterrato l’ascia di guerra. Ma sono pronto a tirarla fuori mica mi metto paura. però il ragazzo va aiutato, è giovane, ha 22 anni, dobbiamo cercare di tirar fuori il meglio di tutti. Dieci anni fa sarebbe stato più difficile conoscendomi. Ma l’età porta dei cambiamenti”.
I CONVOCATIToni? Quando ho pensato alle sue performance, sapevo che stando fuori da tanto tempo non poteva giocare due gare così ravvicinate. È un recupero diciamo psicofisico. Turno di riposo per Riise, gioca Cassetti? Sì. Sorpresi? Doni? Si è immolato per un errore che avevamo commesso. Sapevamo che il Chievo ama queste giocate, con ripartenze a mille all’ora. Ci siamo fatti trovare con i caselli autostradali aperti, non si pagava il pedaggio, il pedaggio l’ha pagato Doni, che c’ha salvato il risultato. Baptista? Si ferma sempre a fare rigori e punizioni. Oggi ha fatto i calci di rigore. Non cambia la gerarchia sui rigori, poi staremo a vedere. Per Mexes mi sembra un po’ presto, ha iniziato un lavoro differenziato con noi e gradatamente si metterà totalmente a nostro servizio. Poi avendo una struttura importante non gli bastano tre-quattro allenamenti L’importante è che quello che fa non gli faccia fare passi indietro. Per quanto riguarda Bertagnoli domenica credo sarà recuperabile. Pizarro? Vediamo, vi ho detto Cassetti. Fatemi parlare con tutti i ragazzi e poi vedrò la migliore formazione da mandare in campo”.
TOTTI E TONI“C’è più attesa di Toni-Totti che di Avatar. (ride, ndr). Aspettiamo che il capitano si riprenda. Io sto pensando alla partita di domani sera, non un fatto così, ma il nostro inizio di Coppa Italia, a cui teniamo. Dobbiamo avere massimo rispetto della Triestina, so che si è tenuta Godeas domenica  per farcelo giocare bello fresco domani. Sanno alternare fraseggi a giocate su di lui. È il loro Toni. Dobbiamo stare attenti er la nostra concentrazione è solo su domani. Poi quando Toni e Totti staranno bene parleremo di come deve giocare la Roma”.
MERCATO IN ENTRATA“In linea di massima non mi aspetto innesti, abbiamo detto che la squadra andava bene così, da quando sono arrivato la squadra sta rendendo, sta dando il massimo. Però quel tipo di centravanti mancava. La società mi ha accontentato. Ora sappiamo che a sinistra ci manca un effettivo. Confido nel recupero di Tonetto. Domani, dopodomani comincerà la sua preparazione. Se avrò io e avrà lui le risposte positive che ci attendiamo non avremo nessun altro problema”.
MERCATO IN USCITA Guberti e Okaka? Sono elementi validi e devono giocare, sennò perdono un anno. Auguro le migliori fortune a Guberti, è un soldato, un ragazzo che quello che chiedi ti fa. Un ragazzo serio che merita tutto l’augurio di questo mondo. Okaka anche, se dovesse concludere col Fulham, glielo auguro. Gli manca questo quid che il campionato inglese, anche solo gli allenamenti inglesi possono dargli. Ha numeri per arrivare, se arriva in sintonia con l’ambiente inglese farà grandi cose”.
JUVENTUS“Conta quello che dice la classifica e la Juve è superiore. Non ho da dimostrare nulla, credo trovare una persona più felice di me. A casa mia, sono contento di tornare la sera a casa mia. Il pubblico? Grazie, mi aspetto tanto pubblico domani sera”.


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