Ranieri, ruolino da Champions

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 Da Il Corriere dello Sport:

Numeri da Champions. Quelli di Claudio Ranieri. Da quando, all’inizio di settembre scorso, ha coronato il sogno della sua carriera, mettersi seduto sulla panchina della Roma. Dove, adesso, ci sta bene come un papa, reduce da una vittoria nel derby che ha il suo peso sia presa singolarmente, sia nel suo complesso, cioè se unita a quello che è stato il cammino della Roma ranieriana nelle tredici partite sin qui andate in scena. E’ vero, la continuità di gioco è un obiettivo ancora da inseguire, ma il primo a saperlo è lo stesso Claudio Ranieri che pure nell’immediato dopo derby, quindi in una situazione di euforia alla massima potenza, non ha dimenticato di sottolineare come non sia per nulla soddisfatto del gioco della squadra, “c’è ancora molto da lavorare e migliorare”, parole che possono essere la migliore garanzia per il futuro prossimo. NUMERI – Ranieri è arrivato a Trigoria dopo la seconda giornata di campionato, la Roma era in un buco nero, zero punti nei primi 180 minuti di gioco, sei gol al passivo, tre realizzati che erano solo serviti ad accrescere i rimpianti, una situazione da si salvi chi può, l’addio di Spalletti, prospettive che sembravano azzerate. Prendendo in esame le sole tredici partite di campionato con Ranieri sulla panchina giallorossa, la Roma sarebbe terza in classifica con 24 punti a pari merito con la Juventus, davanti solo il Milan a 4 punti e l’imprendibile Inter di Special One a più 7. Da sottolineare, anche se i numeri sono assai diversi, che pure dal punto di vista dei gol incassati, c’è stato un miglioramento molto evidente, culminato proprio nel derby con la Roma, che dal 5 maggio scorso (Roma-Chievo 0-0) non concludeva una sfida di campionato senza reti al passivo. SCALATA – Dall’ultimo posto in classifica al sesto (in coabitazione), questo il cammino delle tredici gare di campionato della Roma con Ranieri, a un solo punto da quel quarto posto che vuole dire tornare a parlare di Champions League. Con sei punti recuperati a Samp e Genoa, quattro alla Fiorentina e al Napoli, tre al Parma, giusto per ricordare le squadre che in questo momento sono in quella zona Champions mai allargata come in questa stagione. Sulla Lazio, appena battuta nel derby, sono stati addirittura diciassette i punti recuperati. Il tutto non sempre giocando come questa Roma potrebbe. Ci sono state partite giocate bene (Fiorentina e Napoli all’Olimpico e una buona parte della gara di Palermo), ma di sicuro questo è una squadra che può fare meglio dal punto di vista del gioco. E la certezza che ci posso essere degli importanti margini di miglioramento ci sembra la migliore garanzia per il futuro di questa Roma che, adesso avrà anche la possibilità di sfruttare quell’euforia derby che in passato è stata capace di fare miracoli.


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