Cessione-Roma, c’è ancora da attendere

 Dal Messaggero:

Tempi più lunghi per le offerte di acquisto sulla As Roma. Unicredit, secondo quanto risulta a Il Messaggero, che ha tentato di stringere la procedura d’asta, ha spostato a dopo l’Immacolata il termine a disposizione dei pretendenti per formulare l’offerta definitiva. E il rinvio, rispetto alla scadenza del 30 novembre, dipende dal maggior tempo che sarebbe stato richiesto dai concorrenti per esaminare la ”vendor due diligence”, cioè le carte predisposte da Unicredit e la famiglia Sensi, venditori del club sulla ricognizione dei conti della società. In realtà i sei pretendenti allo stato sarebbero ancora in una fase di analisi sul da farsi. «E’ un asset difficile» riferisce una fonte diretta. Il gruppo americano rimasto ancora in gioco (l’altro, Tisch, si sarebbe sfilato) mostra perplessità. E anche Aabar sarebbe freddo. Così come il soggetto russo e quello cinese. Gli unici due pretendenti di cui si conosce il nome sarebbero gli italiani: Giampaolo Angelucci e Edoardo Longarini. Il primo sarebbe più interessato ma la sua prima offerta viene considerata insufficiente rispetto ai 150 milioni di obiettivo. Inoltre un paio di pretendenti avrebbero chiesto a Unicredit di restare nel capitale con un 15-20%. In questo contesto l’advisor Rothschild si sarebbe rimesso alla ricerca di qualche altro potenziale acquirente.

Lascia un commento

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.