Quasi manca la capacità di coordinare i movimenti delle mani sulla tastiera. Una delusione del genere, chi se l’aspettava. Una mazzata di questo tipo 4-1 non era proprio immaginabile. D’accordo i tanti infortunati, le voci della società, ma c’è modo e modo di perdere. Stasera tutti hanno fatto letteralmente pena, dopo un discreto primo tempo coinciso però con il gol iniziale di Vargas, la Roma si è sbracata, lasciando il fianco al contropiede viola che al 2′ della ripresa ha colpito con Gilardino di testa dimenticato da Cassetti. Poi è stato un suicidio, Pizarro perde la testa e si fa cacciare, Gila si libera ancora di Cassetti e segna il 3-0.
Campionato Serie A
Fiorentina-Roma live: al 45′ è 1-0
Fiorentina-Roma 1-0
Marcatore: Vargas al 6′
Ci sta parlare del fatto che in panchina, a leggere i nomi, Spalletti non potrebbe che affidarsi a qualche ragazzo della Primavera o all’esperienza di Tonetto. Anche stavolta, e la sorte in ciò è stata beffarda fin da inizio anno, i giallorossi arrivano ad uno degli appuntamenti più importanti della stagione con mezza infermeria piena.
Fiorentina-Roma scontri tra ultras: quattro contusi, per ora
Torna in auge il vecchio detto e lo riprendiamo avvallandone il significato soprattutto oggi, con uno spettacolare anticipo di campionato che è stato preceduto da una serie di incidenti tra tifosi. La mamma dei cretini è sempre incinta. Saranno pure la netta minoranza, i cretini, ma non se ne può più di dover assistere alle frequenti violenze inscenate dagli ultras e buone solo ad allontanare il tifo sano dagli stadi.
Fiorentina-Roma formazioni ufficiali, 0-0 al 1′
Fiorentina -Roma inizia sotto brutti auspici, a pochi minuti dall’inizio
Verso Fiorentina-Roma: rientrano Doni, Panucci, Juan e Vucinic
La sofferta vittoria ottenuta contro il Lecce per 3-2 ha riacceso le speranze nella lotta per il quarto posto, ma quanta difficoltà per piegare un avversario che ha un piede e mezzo in B. Una partita che sembrava messa in discesa per i gol di Francesco Totti e Matteo Brighi, ma dopo la rete di Munari, nella Roma è subentrata la paura di non farcela e prontamente è arrivato il pareggio del greco Papadopulos al suo primo centro stagionale.
Verso il quarto posto: bottino di sole vittorie
Roma-Lecce 3-2
Roma (4-2-3-1): Arthur, Riise, Diamoutene, Motta, Tonetto, De Rossi, Pizarro, Brighi, Perrotta, Baptista (37’ st Cassetti), Totti (45’ st Montella). A disp: Bertagnoli, Loria, Filipe, D’Alessandro, Brosco. All Spalletti.
Lecce (4-4-1-1): Benussi, Polenghi, Fabiano, Esposito, Giuliatto, Munari, Edinho (24’ st Konan), Zanchetta, Ariatti, Caserta (8’ st Papadopulos), Tiribocchi (26’ st Ardito). Rosati, Stendardo, Basta, Castillo. All De Canio
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Marcatori: 2’e 59’(rig) Totti, 12’ Brighi, 30’ Munari, 55’ Papadopulos,
Espulso al 26’ st Ariatti per gioco falloso
Ed ora, avanti tutta fino alla fine. Senza passi falsi. La corsa al quarto posto si è fatta meno proibitiva di ieri, quando i punti di differenza tra Genoa e Roma erano 8, ma non per questo il cammino è agevole.
Pagelle Roma-Lecce 3-2
Roma (4-2-3-1): Arthur 6, Riise 6, Diamoutene 6, Motta 6,5, Tonetto 6, De Rossi 6, Pizarro 6, Brighi 6,5, Perrotta 6, Baptista 7 (37’ st Cassetti sv), Totti 7,5 (45’ st Montella sv).
Arthur 6- Sostituisce Doni, sul primo gol non può far molto, sul secondo forse si. Qualche uscita incerta e spericolata, ma anche una grande parata sul calcio piazzato di Zanchetta che gli consente di raccogliere la sufficienza.
Riise 6- Torna a fare il centrale, non sfigura, qualche buona chiusura, ma anche errori che avrebbe potuto evitare. In sua discolpa, il fatto che ricopra una posizione non congeniale.
Roma-Lecce 3-2: immenso Totti e la solita sofferenza
PRIMO TEMPO. La Roma soffre le pene dell’inferno ma riesce a battere per 3-2 un coriaceo Lecce. Grande partita di Francesco Totti, che dopo le critiche nel derby, estrae dal cilindro i numeri di alta classe, regalandosi una doppietta, e diventa il capocannoniere giallorosso con 10 reti. Grande partenza della Roma, al 1’ De Rossi scalda i guanti d 20 metri a Benussi e sessanta secondi dopo arriva il vantaggio dei giallorossi. Punizione capolavoro di Baptista, vola ancora il portiere salentino ma Totti è in agguato ed insacca.
Roma-Lecce live: al 45′ è 2-1
Marcatori: Totti al 3′, Brighi al 13′, Munari al 31′
MAGICO CAPITANO. Il destino, spesso, si prende gioco di quel che accade attorno a noi. Doveva esserci Taddei, infortunatosi all’ultimo nella fase del pre-partita, e al suo posto è subentrato Matteo Brighi, destinato inizialmente alla panchina. Fa specie vedere, soprattutto nelle prime fasi del match, che è proprio il centrocampista a prendere per mano la squadra nelle fasi iniziali del gioco. Come una manna giunge il vantaggio iniziale degli uomini di Saplletti che trovano pronto l’uomo che nessuno può mettere in discussione.
Roma-Lecce live: formazioni al 1′, 0-0
Le formazioni Ufficiali
Roma (4-2-3-1): Arthur, Riise, Diamoutene, Motta, Tonetto, De Rossi, Pizarro, Brighi, Perrotta, Baptista, Totti. All Spalletti.
Lecce (4-4-1-1): Benussi, Polenghi, Fabiano, Esposito, Giuliatto, Munari, Edinho, Zanchetta, Ariatti, Caserta, Tiribocchi. All De Canio
Arbitro: Mazzoleni di Bergamo
Tutto pronto per la gara che vede contrapposti i giallorossi della Roma ai pari cromati del Lecce. Sia per gli uomini di Spalletti che per Castillo e compagni, il risultato è uno solo: la vittoria. La compagine di Rosella Sensi ha dalla sua il bellissimo regalo fatto dai cugini biancocelesti che, andando a vincere nell’anticipo di ieri sul campo di un Genoa stranamente poco lucido, hanno ufficialmente riaperto i giochi per la conquista di un quarto posto che appare ancor più visibile.
Roma con le ossa rotte: è fallimento stagionale?
Non è stata una bella Pasqua per la Roma dopo la clamorosa quanto netta sconfitta nel derby. Il 4-2 ha fatto male, ma ancora di più la vittoria del Genoa sulla Juventus che ha spedito i giallorossi a -8 dal quarto posto. Un derby che ha visto i giallorossi lasciare subito l’iniziativa ad una Lazio che aveva fretta e voglia di uscire dalla crisi.
Errori evidenti di Marco Motta sul primo gol (ma il corner non c’era), poi dopo la prodezza di Zarate del 2-0 la squadra si è svegliata, ha segnato il 2-1 con Mexes, colpito un palo con Julio Baptista, invocato un rigore che ha mandato su tutte le furie Spalletti, poi espulso all’intervallo con Tare assieme al quale ha mostrato un esempio francamente pessimo, e sfiorato il pari con un salvataggio sulla linea di Siviglia.
Poi però, complice anche l’episodio negativo che ha visto il tecnico di Certaldo, la squadra è rientrata in campo con un nervosismo incredibile, Morganti ci ha messo del suo, ma Panucci e Mexes sono caduti nelle provocazioni dei laziali. In nove contro 10 (espulso anche Matuzalem), De Rossi era riuscito con una inzuccata a rimettere i suoi in carreggiata. La prodezza di Kolarov con tutta la Roma colpevole ha chiuso i giochi.
Pagelle Roma: De Rossi baluardo, Baptista sufficiente. Totti e la difesa, un disastro
Doni 5– Una grande parata su Pandev nella ripresa, ma
Capitombolo Roma: Mexes e De Rossi non bastano
Peggio di così non sarebbe potuto andare il 132° derby della Capitale. La Roma lo perde nettamente 4-2 e chiude anche il match in nove uomini per le espulsioni di Mexes e Panucci. Un grande spettacolo in campo, dopo il toccante minuto di raccoglimento per le vittime del terremoto. La Lazio però parte sparata e in 4 minuti segna due gol che stendono la Roma. Prima con un tiro al volo di Pandev, su cross di Brocchi, poi con una prodezza dai 20 metri di Zarate.
Qui la Roma si sveglia, ed accorcia con Mexes, dopo una sponda di Baptista. La Bestia è il più propositivo, colpisce il palo di testa, e serve a Perrotta l’occasione buona, ma Siviglia si oppone sulla linea. Si va al riposo sul 2-1. Nella ripresa la Roma si fa prendere dal nervosismo, prima viene espulso Mexes , poi successivamente Panucci, e la Lazio dilaga.
Lazio-Roma live: 2-1 al 45′
Marcatori: Pandev al 2′, Zarate al 4′, Mexes al 10′
E’ tutto pronto per il 132^ derby della Capitale, che arriva nella settimana meno opportuna dopo la tragedia che ha sconvolto lAbruzzo. I tifosi delle due squadre hanno deciso di unirsi insieme per raccogliere fondi da destinare alle famiglie delle vittime del terremoto. La Roma ha preparato questa partita con la massima concentrazione senza grandi proclami. Spalletti ha puntato tutto su Totti e De Rossi, che insieme a Panucci (tra i veterani) non ha mai segnato alla Lazio.