Dal Messaggero:
«Sbrigati, io punto sempre su di te». La Roma annuncia il colpo Borriello e Claudio Ranieri si prende a quattr’occhi Adriano. Nessuna intenzione di scaricare il brasiliano a gennaio. Anche i dirigenti sono stati chiari con lui, quando sono andati a spiegargli il perché del nuovo acquisto, dell’arrivo di un centravanti. L’Imperatore rimane la scommessa della stagione: per il club e per l’allenatore. Quest’ultimo, però, è anche tanto realista: «Se resterà un mese senza pallone, poi avrà bisogno di un altro mese per ritrovare la condizione migliore», parole ripetute nello scorso weekend dal tecnico. Si punta ad averlo al meglio, o quasi, tra metà e fine ottobre. Ed in questa ottica, l’acquisto di Borriello, diventa ancora più prezioso. Adriano, però, sta già meglio. Da tre giorni corre sul tapisroulant e presto, tra oggi e domani, lo rivedremo all’aperto, a Trigoria. Perché il muscolo adduttore, pur con una lesione quasi di secondo grado come quella del brasiliano, permette comunque di muoversi senza correre rischi. Bicicletta, gradini e appunto corsa. Per il pallone, cioè per calciare, c’è da aspettare. Almeno altre due settimane. Ieri, comunque, ha lavorato sia al mattino che nel pomeriggio. Quasi per tre ore e per più di due dedicandosi proprio allo sforzo fisico. In più sta facendo esercizi per ritrovare al più presto la giusta motricità e continuando la dieta bilanciata che gli ha fatto perdere in un mese e mezzo 5 chili (è di poco sotto ai 100).