Nessun incontro, l’ennesimo comunicato di smentita e la consapevolezza che ancora una volta tutto sia finito in una bolla di sapone. E’ stata così la giornata che ha visto impegnato l’agente Fifa Fioranelli, che doveva avere un vertice con Mediobanca a Milano a piazzetta Cuccia. Invece la Italpetroli ha confermato che non c’è stato nessun incontro e che le voci che darebbero per fatto l’accordo di vendita della società sulla base di 210 milioni di euro è totalmente priva di fondamento.
I contatti ci sono, l’interesse tra le parti di voler chiudere al più presto la vicenda anche, ma allora cosa manca? Il benestare di Rosella Sensi che non vuole cedere la società, convinta che si possa arrivare ad una soluzione interna. Fioranelli attende una risposta entro 48 ore, perchè dopodomani arriva nella capitale anche il leader libico Gheddafi, che è pronto per rilanciare le sue quotazioni. Venerdì la famiglia Sensi avrà un incontro con mediobanca per un’analisi dettagliata della situazione. La sua parola però è determinante per far chiudere la trattativa in un modo o nell’altro.