Adriano niente multa per il ritardo ma…

 Dal Corriere dello Sport:

Adriano, Adriano e ancora Adriano. Pure se volesse con tutte le sue forze, non riuscirebbe a non far parlare di sé. E’ sempre al centro dell’attenzione, poi, quando va in Brasile, è seguito, spiato, fotografato ventiquattro ore su ventiquattro. E’ successo anche questa volta, prima durante il soggiorno, poi pure nel momento della sua partenza ritarda­ta di un paio di giorni.
SPIEGAZIONE -Anche per questo, ieri mattina, quando si è presentato a Trigoria, ha voluto incontrare il ds Daniele Pradè per spiegargli i motivi del suo ritorno posticipa­to. Adriano si è sfoga­to, dicendo che quan­do è tornato a casa dopo aver fatto già il check-in è dipeso solo dal fatto che la com­pagnia aerea gli ave­va anticipato che la sosta a Lisbona sa­rebbe stata almeno di otto ore a causa delle restrizioni alla circo­lazione aerea per quello che sta avve­nendo in Libia. A quel punto ha prefe­rito rimandare la partenza, piuttosto che non avere certezza di poter arri­vare a Roma. «Se mi volete multare, multatemi, ma credetemi non c’è sta­ta nessuna intenzione di ritardare il mio rientro», così il giocatore ha con­cluso la sua versione dei fatti che, tra l’altro, a Trigoria già conoscevano. La Roma ha preso atto e non credia­mo di sbagliare dicendo che Adriano non sarà multato. Anche perché nei prossimi giorni potrebbero esserci novità sul suo futuro.
VISITA –«Aspettiamo la visita medi­ca, poi decidremo»: così a Trigoria rispondono a proposito di quello chesuccederà con Adriano. La visita è quella con il professor Alex Casta­gna, il chirurgo che lo ha operato al­la spalla infortunata nel derby di Coppa Italia. La visita è stata fissata per domani mattina a Trigoria dove il professor Castagna si presenterà anche per salutare Montella, pure lui, in passato, operato dall’illustre ortopedico. In base alle risposte che darà Castagna, si deciderà. Per esempio: se il chirurgo dovesse dire che il brasiliano ha bisogno di altri trenta-quaranta giorni di stop prima di riprendere ad allenarsi, allora è possibile che un divorzio che sembra fisiologico possa essere anche anti­cipato. Perché avven­ga, ci sarà bisogno di trovare un accordo con giocatore e pro­curatori che, al mo­mento, vantano un credito tra gli otto­centomila e il milione di euro tra stipendi arretrati e commis­sioni.
FLAMENGO –A propo­sito del futuro di Adriano, ieri è inter­venuto di nuovo il suo procuratore Gilmar Rinaldi (anche se qualcuno sostiene che il rapporto tra i due non sia più quello di prima): «Non c’è nessun movimento di mercato attorno ad Adriano, tutte le voci sono infondate. Ha ancora due anni di contratto con la Roma e intende rispettarlo». Sarà, ma dal Brasile c’è più di una confer­ma di almeno due club (Flamengo e Corinthians) interessati all’Impera­tore e, se non bastasse, c’è l’ufficiosa ma comunque certa intenzione di Unicredit di arrivare a una separa­zione anticipata. Lo stesso Adriano lo sa, tanto è vero che ha fatto sapere di preferire la soluzione Rio (Flamen­go) a qualsiasi altra. Questione di giorni e sapremo.

Lascia un commento

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.