Walter Campanile, fondatore del progetto Azionariato Popolare Roma (www.azionariatopopolareasroma.com), ha voluto fare alcune precisazioni in merito alle dichiarazioni rilasciate in data odierna alla trasmissione Radio Caffè (Radio Power Station):
“I due anni in cui auspico che l’Azionariato Popolare diventi una realtà non sono riferiti direttamente al progetto Roma, ma allo sviluppo di nuovi movimenti su scala nazionale. Quanto alla possibilità di avere più associati del Barcellona, la mia speranza è che, lavorando in maniera seria, tenuto conto della passione dei tifosi romanisti, si possano superare, nel giro di cinque/dieci anni, i livelli del club spagnolo. Voglio ribadire che ad oggi non c’è stato alcun contatto con l’AS Roma. L’unico elemento che ci ha messo in relazione con la società è rappresentato dalle dichiarazioni rilasciate da Montali su Rivista Romanista di gennaio. Infine, non è mia intenzione creare una società di consulting, ma esiste la volontà di creare una sorta di federazione che possa accogliere tutti i movimenti che nasceranno. Detta federazione non si chiamerà Supporters Direct, in quanto quest’ultima già esiste ed è un organismo internazionale che supporta i movimenti di azionariato popolare che si stanno sviluppando in Europa. Piuttosto, mi auguro che la stessa Supporters Direct possa patrocinare la futura federazione“.