Totti: “Abbiamo giocato alla pari con l’Inter”

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 Dal Corriere dello Sport:

Eppure la Roma c’è. La sconfit­ta nella sfida di Supercoppa contro l’eterna rivale Inter, ha lasciato il segno, ma non ha azzerato l’ottimismo per la prossima stagione. Almeno quello del capitano Francesco Totti. Che, tanto per non perdere l’abitudine, a San Siro ha ribadito di essere sempre in grado di fare la differenza, riscoprendosi illuminato trequartista ( e se fosse questo il suo ruolo giusto nella Roma di Ranieri?). Sul charter che a notte fonda ha riportato la squadra giallorossa a casa, il capitano si è seduto come sempre vicino a Daniele De Rossi, in faccia aveva il sorriso amaro della sconfitta, ma anche la convinzione che la sua Roma tutto è stata meno che inferiore ai nerazzurri. Ha provato a scherzare, sullo stesso aereo c’erano il fratello e il cugino che giocavano a carte e lui li è andati a prendere in giro insieme a Philippe Mexes, avendo come obiettivo quello di cancellare in fretta il recente passato, quei tre gol che hanno ucciso l’ennesimo sogno di una Roma seguita a Milano da ventimila tifosi che costituiscono un tesoro su cui poter sempre contare.
ANALISI – E proprio da qui, dai tifosi giallorossi che se avessero evitato di lanciare qualche fumogeno in campo sarebbero stati perfetti, che Totti ha voluto cominciare l’analisi della prima partita ufficiale della stagione: «Dispiace perdere, c’è poco da fare, non si può far finta di niente, stavolta poi dispiace ancora di più per tutti quei tifosi che sono venuti a Milano facendoci sentire un affetto straordinario. Erano una marea, alzare lo sguardo e vedere tutta quella curva giallorossa, è stata un’emozione indimenticabile. Avremmo voluto alzare la coppa per loro, dedicargliela per lo straordinario amore che ci trasmettono. E’ andata male, anche se la Roma ha dimostrato di essere lo stesso una gran­de squadra».
RISPOSTE POSITIVE – Eccolo il Totti che è pronto a rilanciare la sfida. Perché i novanta minuti di San Siro, nonostante tutto, gli hanno dato comunque risposte positive, il risultato finale non ha rispecchiato quello che si è visto in campo almeno per una sessantina di minuti: «Abbiamo dimostrato di giocare alla pari con l’Inter, cioè la squadra che nel l’ultima stagione ha vinto tutto. Anzi per un’ora siamo stati più bravi noi, avremmo meritato di concludere il primo tempo in vantaggio, peccato ci sia stato quell’episodio per il loro pareggio, francamente non so cosa sia passato per la testa di Vucinic quando ha fatto quel passaggio verso la nostra area, un errore ci può stare solo che quando lo facciamo, noi siamo puntualmente puniti. Anche nel secondo tempo avevamo cominciato meglio, poi alla prima occasione l’Inter è andata in vantaggio e a quel punto tutto è diventato più difficile. Nel complesso, però, io ho visto una buona Roma, una Roma che se la può giocare contro chiunque, Inter compresa. Ora dobbiamo subito reagire e cominciare bene in campionato. Sono convinto che abbiamo tutto per disputare una grande stagione».


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