Riparla Francesco Totti. Sei giorni dopo la conferenza stampa dei «due scudetti rubati», tre dopo il deferimento «per aver espresso giudizi e rilievi lesivi del prestigio, della reputazione e della credibilità della classe arbitrale, delle istituzioni federali nel loro complesso e di una società operante nell’ambito della Figc», il capitano giallorosso, intervistato da Roma Channel, è tornato a far sentire la sua voce. La vendetta del capitano sarà un piatto che verrà consumato freddo: ancora sul campo e non a parole. «Sto bene – ha continuato il numero dieci – e sono due chili sotto. Per me, con il problema che ho avuto al ginocchio, è importante mantenere il peso forma. Quando sto bene posso fare grandi cose». Grandi quanto? «L’unico trofeo che mi manca è la Champions. Dovessi scegliere tra l’Europa e lo scudetto opterei per la prima, anche se tutti sanno che è molto più difficile. Se stiamo bene tutti quanti, però, ce la possiamo giocare. Sono sicuro che quest’anno raggiungerò e supererò i 205 gol di Roberto Baggio, perchè senza problemi fisici ho tutte le potenzialità per riuscirci. Personalmente, invece, spero che la mia famiglia diventi sempre più numerosa».