Da Il Romanista:
«Il destino di quest’anno è clamoroso: vediamo cosa ci riserva ancora». E’ fiducioso come non mai, Antonello Venditti, quando mancano pochi giorni all’ultimo atto di un campionato straordinario. «Io ci credo – dice. – E sono in attesa. In passato ne abbiamo viste di tutte. E allora, perché non sperare che accada anche stavolta? Noi, pensiamo a vincere la nostra partita a Verona. E poi, se il buon dio del calcio si tinge di giallorosso…».
Cha anno è stato, quello che va a concludersi? «La Roma ha fatto un grandissimo campionato. Perché abbiamo trovato qualcosa che può darci anche una bella speranza per il futuro. A cominciare a Ranieri, che sicuramente è l’allenatore che, anche dialetticamente, ci rappresenta meglio e di più. Sempre puntuale, elegante, mai sopra le righe. E, soprattutto, onesto nelle sue dichiarazioni. E poi, Montali… e tutti gli altri. Se riusciremo a vincere lo scudetto, avremo fatto realmente una cosa incredibile. Se invece non riusciremo a vincerlo, avremo fatto ugualmente una cosa incredibile e, in più, avremo messo dei seri mattoni, sia tecnici che societari, in vista della prossima stagione.