Roma-Shakthar: i tifosi fischiano la squadra

 Dal Romanista:

Ore 22.35 di mercoledì 16 febbraio. Riparta da quel momento, la Roma. Riparta dal fischio finale della pessima partita contro lo Shakhtar e da quel coro “Sotto la Curva, la Roma sotto la Curva” cantato a squarciagola dalla Sud. Ci sono andati, i giocatori della Roma. E si sono beccati fischi su fischi. E un canto: “Tirate fuori le pa…” che deve – deve – essere il monito da qui alla fine della stagione.

Ag. Mexes: “Rinnovo del contratto? Non abbiamo chiesto 5 milioni”

 Da Leggo:

La Nazionale, il ricorso per la squalifica e un rinnovo che tarda ad arrivare. Sono giorni caldi per Philippe Mexes. Il difensore francese si trova a Parigi e stasera, insieme al compagno di squadra Menez, affronterà il Brasile in amichevole. I suoi pensieri però sono rivolti al futuro. Quello immediato dice Napoli e una squalifica che potrebbe essere ridotta in modo da permettergli di giocare al fianco di Juan nella sfida che sa già di ultima spiaggia nella rincorsa al Milan. La società giallorossa ha presentato ieri il ricorso e il giocatore nei giorni scorsi ha chiesto scusa per la frase ingiuriosa rivolta al quarto uomo al termine di Roma-Brescia del 2 febbraio.

La rincorsa della Roma si ferma con il Brescia

 Dal Tempo:

La rincorsa si ferma e riaffiorano i fantasmi del passato: l’anno scorso sono stati fatali i cinque punti regalati al Livorno, quest’anno il Brescia ne ha portati via altrettanti. L’analisi di De Rossi è lucida. «Non è la prima volta – spiega il centrocampista – che sbagliamo queste partite. Ma il problema è un altro: ogni anno partiamo con dieci giornate di ritardo e le rimonte non sempre riescono. Comunque non cambiano le nostre prospettive: dobbiamo ancora recuperare la sfida con il Bologna e quelle davanti perdono punti». Ranieri la prende con filosofia.

De Rossi: “Roma-Brescia? Non dovevamo sbagliare”

 Dal Corriere dello Sport:

Era il Brescia, sembrava il Livorno. Perché il rischio che la squa­dra appena riaffidata a Iachini, si tra­sformi a fine stagione in quel Livorno con cui, lo scorso anno, la Roma fece un punto su sei con tutte le conseguen­ze del caso, è forte e chiaro. E’ stato questo il concetto sul quale ieri sera un De Rossi con la faccia dei giorni peggiori ha provato a commentare la delusione bresciana: «Prima di qualsiasi altra considera­zione, io credo che il nostro problema è che ogni stagione noi partiamo con dieci partite di svantaggio. E’ capita­to nel passato, è successo pure in que­sta stagione. Questa è una realtà che ci costringe sempre a provare rimon­te ai limiti del possibile. E purtroppo si sa che quasi mai si materializzano grandi recuperi.

Roma-Brescia: non basta Borriello

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Ci sarà stato un pietoso blackout? C’è da sperare che le comunicazioni tv oltreoceano siano state disturbate, perché se la cordata Usa di mister Di Benedetto ha visto la scombiccherata Roma di giornata pareggiare goffamente 1-1 contro il Brescia e, alla luce dei risultati, veder sfumare così un potenziale secondo posto in classifica, chissà che non facciano marameo e tornino a interessarsi al più redditizio baseball. Non solo, dopo la gaffe Aabar, la presenza in tribuna dei maggiorenti di UniCredit (Fiorentino) e Rothschild (Daffina), non ha portato neppure fortuna, perché la frittata serale è stato gustata in salsa amara, alla luce delle traverse di Totti e Vucinic, a cui ha fatto seguito quella ospite di Lanzafame.

Roma-Brescia: passo falso decisivo?

 Dal Corriere della Sera:

Claudio Ranieri ha ripetuto più volte che la sua Roma non ha perduto lo scudetto, nel campionato scorso, per la sconfitta contro la Sampdoria ma per aver fatto soltanto un punto contro il Livorno, tra andata e ritorno. L’allenatore giallorosso, e con lui tutti i tifosi, sperano che il Brescia non si trasformi nel Livorno 2011. Sconfitta all’andata anche e soprattutto per le malefatte dell’arbitro Russo, ieri la Roma non è andata oltre il pareggio casalingo contro i lombardi, sprecando un’occasione più unica che rara visto il pareggio casalingo del Milan e la sconfitta del Napoli.

Conferenza stampa di Ranieri: “Peccato per l’occasione sprecata. La questione societaria? Siamo impermeabili”

 Ecco le parole di Ranieri in conferenza stampa: “Peccato per questo risultato perchè dopo il nostro gol è stato il momento più bello della Roma ma poi Riise ha valutato male quel cambio di campo di 35 metri. E’ stato sorpreso, e non ha neanche saltato. Queste poi sono partite che puoi anche perdere, meno male che Julio Sergio l’ha mandata sulla traversa. Un primo tempo insufficiente? La spiegazione è che per la prima volta abbiamo giocato con le tre punte lì davanti. Non era facile trovare i tre perchè il Brescia chiudeva bene gli spazi.

Roma-Brescia: tutte le dichiarazioni dei protagonisti. Borriello: “Occasione persa”. De Rossi: “Due punti persi”. Ranieri: “Peccato, ora guardiamo avanti, il bicchiere è mezzo pieno”. Julio Sergio: “Dobbiamo sbagliare di meno”

Roma-Brescia: tutte le interviste dei protagonisti
 Ranieri a Sky Sport, Mediaset Premium e Roma Channel:
Volevamo vincere. Vincendo avremmo fatto un bel passo. Non dobbiamo rassegnarci ne essere soddisfatti. Nel calcio queste cose capitano. Taddei? Stavamo dominando, niente faceva presagire il gol del Brescia, sapevamo che sarebbero stati spigolosi. Iachini lo conosco bene riesce a caricare le sue squadre. Peccato ma non ci arrendiamo. Il tridente? Vanno molto supportati. Con Menez siamo riusciti ad aprirli meglio. Sono soddisfatto di questo modo di stare in campo. Pizarro? (ridendo) E’ rientrato. Spero che dalla prossima settimana si possa allenare col gruppo. La polemica con Pradè? Non c’è stata polemica, non sono solo d’accordo col suo punto di vista. La rosa? Stiamo facendo autofinanziamento, la classifica parla per noi.”

Roma-Brescia, le pagelle: a Ranieri non bastano Juan e Menez

 Roma-Brescia: le pagelle. Da LaSignoraInGiallorosso:

Julio Sergio: 6 – Attento e concentrato per tutti i 90 minuti. Incolpevole sul gol incassato, neutralizza i tiri del Brescia con buoni interventi.
Cassetti: 6,5 – Troppo contratto nella prima frazione di gioco. Tiene comunque la posizione e non sbaglia un colpo. Con il passare dei minuti è sempre presente, sia in fase difensiva sia in quella offensiva con cross e tiri dalla distanza.
Mexes: 6,5 – Protagonista del reparto difensivo insieme a Juan. Blocca con maestria ogni iniziativa biancoblu.
Juan: 7 – Lucido e concreto. Come il miglior Juan. Il disastro di Genova sembra ormai passato e il brasiliano comanda la difesa senza sbagliare un intervento. Domina sulle palle inattive in entrambe le aree di rigore.
Riise: 5 – Spinge molto sulla fascia sinistra, guadagnando diverse rimesse in zona offensiva e calci d’angolo. Sempre presente in fase difensiva ha sul groppone il pareggio del Brescia.

Roma – Brescia. Le formazioni ufficiali

 Le formazioni ufficiali:

Roma: Julio Sergio, Cassetti, Mexes, Juan, Riise, De Rossi, Simplicio, Perrotta,Vucinic, Totti, Borriello. A disp: Doni, N. Burdisso, Castellini, Rosi, Greco, Taddei Menez. All.: Ranieri.

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