Le dichiarazioni del presidente di Legambiente Lazio Lorenzo Parlati, in merito al progetto per il nuovo stadio dell’A.S. Roma:
“Rispetto al progetto del nuovo stadio della Roma sono molte le questioni sulle quali i romani, i tifosi, meritano risposte e invece di darle si organizza una bella presentazione in pompa magna, in casa del privato proponente alla quale intervengono senza alcun problema due tra le massime cariche istituzionali della città. L’idea è trasformare 130 ettari di Agro Romano del tutto inedificabili in cemento grazie a un’opportuna variante urbanistica, ovviamente bipartisan. Basterebbe pensare se invece della Roma si fosse trattato di una qualsiasi altra società quotata in borsa, magari di un costruttore, per rendere evidente a tutti lo scandalo. Un contesto ben strano in cui nessuno, tantomeno le istituzioni ,si domanda se alla città, ai cittadini, ai tifosi serve un nuovo stadio o meglio due nuovi stadi, visto che anche la Lazio a questo punto avanza richieste.
Le dichiarazioni del direttore sportivo Daniele Pradè, a margine della presentazione del progetto per il nuovo stadio della Roma:
Il Wwf è preoccupato per il progetto relativo allo Stadio Franco Sensi: “Rimaniamo sconcertati per le affermazioni odierne dei rappresentanti delle Amministrazioni – si legge in una nota -, che ritengono di stigmatizzare le preoccupazioni di chi ha avanzato legittimi dubbi sul progetto del nuovo stadio o meglio sui nuovi stadi, abdicando contestualmente dal proprio ruolo di garanti per i diritti della collettività“.
Le dichiarazioni di Rosella Sensi, a margine della presentazione del progetto per il nuovo stadio della Roma:
Divampano le polemiche attorno al progetto relativo al nuovo stadio della Roma. Per il capogruppo del Pd al Senato, Roberto Della Seta, lo Stadio Franco Sensi è “un grande, immenso regalo a chi specula sulle aree dichiarate da un giorno all’altro fabbricabili, un danno grave per la città. Si costruiranno milioni di metri cubi di cemento – ha proseguito Della Seta – in un’area che in base al Piano regolatore entrato in vigore pochi mesi fa è agricola e non fabbricabile. Questa è la ragione vera della localizzazione proposta, perchè il valore di quei terreni da un giorno all’altro salirà di cento volte. Ma questo che per la signora Sensi e per pochi, soliti noti sarà un affare da sei o sette zeri, per i romani si tradurrà in un danno secco: lo stadio, il mega-centro commerciale, le migliaia di appartamenti, sorgeranno infatti dove non arriva la metropolitana, e dunque saranno raggiungibili quasi soltanto in automobile. Dovere di Comune e Regione è ricondurre l’idea del nuovo stadio entro regole certe e trasparenti“.
Il presidente della commissione Ambiente del Consiglio regionale del Lazio, Claudio Bucci, spara sulla presentazione del progetto per il nuovo stadio della Roma: “Cari tifosi, non fatevi prendere in giro dalla retorica che si sta facendo intorno alla costruzione del nuovo stadio“, ha affermato Bucci, secondo il quale la presentazione avvenuta a Trigoria “è stata un proclama propagandistico volto ad attirare operazioni immobiliari e attenzione da parte dei media, soddisfacendo così solo interessi di parte, tralasciando le analisi serie sull’impatto ambientale e le conseguenti ricadute sui cittadini di un’opera del genere. Oggi è stata pubblicizzata un’opera di estrema rilevanza e impatto del cui progetto non si è ancora discusso nelle sedi istituzionali competenti“.
Le dichiarazioni del presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo, durante la presentazione del progetto dello stadio della As Roma:
Alcune precisazioni di Cristina Mazzoleni, direttore pianificazione, controllo e affari societari, a proposito del progetto per lo Stadio Franco Sensi:
Il sindaco di Roma Gianni Alemanno è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del progetto per lo Stadio Franco Sensi: