Da La Gazzetta dello Sport:
La maglia di Totti e la cugina di Meghni. L’Africa, per fortuna, non è solo mitragliate, fame e dirigenti senza scrupoli. C’è anche il fascino di un calcio dove il piccolo Malawi dà una lezione all’Algeria, o vedi passare il Mali dallo 0-4 al 4-4 in 16 minuti. E poi ci sono le storie, che ti portano Roma nel cuore di Luanda. Totti in tribuna nel bel mezzo della cerimonia inaugurale, tra fuochi di artificio costati un occhio della testa e che illuminavano anche la favelas di Luanda, dove milioni di persone vivono con meno di due dollari al giorno, all’improvviso è apparso Totti.