Unicredit vuol accelerare i tempi per la cessione della Roma. E volendo concludere l’operazione entro dicembre col passaggio al nuovo acquirente del 67% posseduto dalla famiglia Sensi e da piazza Cordusio, secondo quanto risulta a Il Messaggero, starebbe rivedendo il calendario anticipando alla fine di novembre il termine per la presentazione delle offerte binding (vincolanti).
Cessione Roma calcio
Tisch: un americano a Roma
Dal Messaggero: Un miliardario appassionato di sport, spettacolo e beneficenza.
Cessione Roma: Angelucci presenta l’offerta
Dal Corriere dello Sport: C’è chi dice c’è un solo
Vendita As Roma: la info memurandum è pronta
Si dovrebbe riunire il 27 settembre il Consiglio di amministrazione dell’As Roma per l’approvazione di quello che, tecnicamente, è definito il progetto di bilancio di esercizio. In sintesi, il bilancio. Il documento farà parte del famoso info memorandum che sarà inviato a tutti i possibili soggetti interessati a rilevare l’As Roma. Una volta che l’advisor avrà in mano anche le informazioni sullo stato di salute del club, la nota sarà spedita a tutti i 23 soggetti che hanno manifestato un interesse. Oltre ai vari Angelucci, Angelini (con il fondo Clessidra), l’egiziano Sawiris, il russo Fedun e il fondo arabo Mubadala, tra i 23 c’è anche la Inner Circle Sports LLC. È la società americana che nel 2008 provò a vendere l’As Roma, prima ancora che a Soros, a John J. Fisher.
Mazzoleni: “La Roma grande grazie a Toni e Platini”
Cristina Mazzoleni, Direttore di Pianificazione e Controllo degli Affari della società giallorossa è stata intervistata da La Gazzetta dello Sport:
Direttore, il mercato estivo si è chiuso con Zamblera, quello invernale si è aperto con Toni. Qualcosa è cambiato?
«Guardi, noi operiamo sempre al limite delle nostre possibilità. Toni è stata una scelta fatta per valorizzare ulteriormente il progetto tecnico. Tenga conto comunque che, ingaggi compresi, negli ultimi due anni abbiamo investito 60 milioni».C’è chi ha discusso il contratto di Totti: troppo oneroso?
«Al di là dell’aspetto storico e sentimentale, il legame ha dei ritorni d’immagine, di merchandising e di valorizzazione del marchio importanti».
Angelini offre 200 milioni, Unicredit gongola. E Rosella Sensi?
Il Romanista torna a illustrare i dettagli – in continua evoluzione – della questione societaria. Il destino della A.S. Roma pare sempre più nelle mani di due persone – Rosella Sensi e Francesco Angelini – e di un Istituto, Unicredit. La fresca novità è legata all’offerta che Angelini ha ufficializzato a Unicredit: una cifra che oscilla intorno ai 200 milioni di euro che il gruppo di credito ritiene più che interessante. Ora che succede?
Testuale:
Cessione A.S. Roma, quanta confusione!
Ripartire con chiarezza e con delle certezze. Innanzitutto Volker Flick, il magnate tedesco che pare a questo punto essere il capo della cordata di cui fanno parte svizzeri e italiani. Il suo mondo, inteso dal punto di vista professionale, è quello dell’impiantistica. Potrebbe integrarlo con quello del calcio. O meglio, vorrebbe farlo.