L’articolo di Milano Finanza:
Per effetto della crisi la black list della Consob è sempre più affollata: i gruppi quotati iscritti nella lista nera dell’istituto guidato da Lamberto Cardia sono saliti a 19, cui si aggiungono altre 20 società collocate nella nuova “lista grigia”. In cima a quest’ultima (per puro ordine alfabetico) l’As Roma.
I dati sono emersi dalla prima pubblicazione su internet delle società obbligate a un’informativa più stringente verso il mercato. L’innovazione risponde all’esigenza di fare chiarezza sui gruppi quotati in difficoltà, il cui numero è cresciuto molto nel 2009.
Angelini-As Roma, è pronto l’attacco finale. Ecco cosa scrive l’Espresso in edicola venerdì: “Il team Angelini pro-Roma si è preparato all’attacco finale, la tempistica è imminente, non passerà attraverso la Borsa”, ma mediante “un’offerta formale a Italpetroli, completa di prezzo e dettagli vari. Tecnicamente la Roma non è scalabile perchè è controllata per due terzi dalla non quotata ‘Roma 2000′ che, a sua volta, e al 100% di Italpetroli”. “La strada – prosegue l’Espresso – dovrebbe essere quella di un’offerta formale a Italpetroli, che va presentata per conoscenza anche alla Consob”. Ecco l’articolo di L’Espresso.repubblica.it:
Il responsabile Sport del Pd Giulio Pelonzi ha rivelato che nel progetto dello Stadio della Roma alla Romanina “c’è anche Angelini“. Il parlamentare ha parlato del progetto Stadio e della possibilità di una sinergia economica tra il proprietario dell’omonima industria farmacologica, il presidente Rosella Sensi e il proprietario dei terreni, Scarpellini: “Io sono dell’idea che prima di fare conferenze stampa che addirittura localizzino le aree per la costruzione dello stadio, bisogna prima aspettare l’approvazione della legge sugli stadi al Parlamento – dice Pelonzi a Romagiallorossa.com – e secondo se verrà approvata o meno la legge, parlare di stadi. Al momento parlare dello stadio della Roma mi sembra poco opportuno. È innegabile che la migliore localizzazione è la Romanina, una zona dove la città si sviluppi in opere primarie e secondarie e dove ci sia una fitta rete di trasporti. Il tutto, però, non deve comportare spese al Comune, visto che è un’iniziativa di una società privata. La Roma ha pensato a questa zona che sicuramente è migliore di quella della Massimina – prosegue Pelonzi – Scarpellini è il proprietario di quei terreni e hanno delle caratteristiche senza dubbio importanti.
Riportiamo l’articolo del Messaggero sulla vicenda Unicredit-Italpetroli, che potrebbe portare alla vendita la Roma.
Dopo l’ok avuto dal Cams, i tifosi si stanno mobilitando per andare a seguire la Roma a Siena. Come vi abbiamo più volte ribadito soltanto 1500 sono i biglietti messi a disposizione e con un comunicato l’A.S. Roma spiega come potersi muovere:
A noi pare una buona notizia e come tale la riportiamo.
Le comiche, senza scomodare grandi attori del calibro di Paolo Villaggio e Renato Pozzetto. Stavolta bastano un avvocato, Nicola Irti, e un agente Fifa, Vinicio Fioranelli.