Pepe: “Totti e la Nazionale? Rispetto la sua scelta. Per Francesco parlano i numeri”

 Parlano i numeri“. Centottantaquattro gol in Serie A dicono abbastanza di Francesco Totti. Simone Pepe, dal ritiro della Nazionale, non ha aggiunto molto. L’esterno dell’Udinese ha commentato la scelta del Capitano giallorosso e di Nesta di rinunciare alla maglia azzurra. Immancabile anche una domanda su Antonio Cassano: “Nesta e Totti sono giocatori straordinari e ottimi ragazzi, ma rispetto la loro scelta di non essere qui con noi in Nazionale. Cassano? Non mi interessano questi discorsi, sono felice di essere qui e l’unico mio interesse e’ che il gruppo sia concentrato in vista delle partite con Irlanda e Cipro, serviranno due grandi prestazioni e l’unica strada per fare risultati e’ continuare ad essere il gruppo che siamo gia’ adesso“.

Pizarro, il rinnovo è un caso?

 Interessantissimo spunto che arriva dritto dritto dalle pagine de Il Corriere dello sport. Oggetto dell’approfondimento, il rapporto contrattuale tra David Pizarro e la società giallorossa.

Tesi della testata: potrebbe esserci un problema relativo al prolungamento del contratto, che per altro, è in scadenza il prossimo giugno. Il cileo avrebbe dovuto rinnovare dopo la conclusione del campionato 2008/09 ma, tra un rinvio e l’altro, quella firma non c’è mai stata. In questa fase recente, c’è di nuovo che il procuratore di Pizarro non è più Hidalgo ma l´avvocato Beppe Bozzo (che vanta, nel novero dei suoi assistiti, anche Marco Motta, Simone Perrotta e Antonio Cassano).

L’ipotesi ventilata dalla testata è che sia proprio il cileno ad avere dei dubbi circa il rinnovo: perplessità dettate dal fatto che ultimamente sta giocando in una posizione non congeniale (più decentrata). Il primo approccio tra Bozzo e i dirigenti della Roma è di tre settimane fa, l’incontro non ha dato esito: a bloccare la società giallorossa, almeno due fattori.

Roma e Sampdoria su Adriano, Rinaldi lo conferma al Flamengo: “Non si muove dal Brasile”

 Beppe Marotta, direttore generale della Sampdoria, non ama nascondersi dietro un dito e preferisce la chiarezza. Intervenuto nel post incontro tra club di A in Lega Calcio, ha ammesso con enorme franchezza – oltre al fatto che Antonio Cassano non si muoverà al 98% – che il club blucerchiato ha fatto più di un pensiero su Adriano, tornato in forma nelle fila del Flamengo, squadra con cui si sta ben comportando a suon di gol e di prestazioni positive.

“La politica del club – ha detto – è sempre stata quella di puntare su giovani e sul tentativo di recuperare campioni in difficoltà: in quest’ottica non potevamo non pensare ad Adriano ma Adriano ha scelto di restare in Brasile”.

Totti da Fazio, Che tempo che fa: “Cassano-metronotte, amico di De Rossi e Aquilani, con Ilary va alla grande”

Giacca nera, camicia bianca e una gran voglia di far sentitre la sua voce ai tifosi. Così Francesco Totti ha rilasciato una lunga intervista al conduttore Fabio Fazio di Che tempo che Fa. Il capitano giallorosso ha toccato diversi punti, dalla società, al suo probabile ritorno in Nazionale, alla famiglia.

“Ne so quanto voi, io leggo sui giornali le notizie e apprendo giorno dopo giorno gli eventuali sviluppi, al momento noi calciatori siamo gli ultimi a sapere le cose e pensiamo innanzitutto a chiudere nel migliore dei modi la stagione in corso”.

Il discorso scivola sulla Nazionale, e Totti ammette che se Lippi lo dovesse chiamare non potrebbe dirgli no.

“Con il mister ho un rapporto schietto e franco, ci siamo parlati più volte, ma per altri motivi non calcistici. Se un giorno però mi dovesse chiamare ci penserei sopra una volta sola, prima di rispondere in maniera positiva. Fisicamente ho messo a posto più di un problema, ora mi sento molto meglio di qualche tempo fa”.

Il suo rapporto con Cassano contraddistinto da gioie e screzi.

Roma-Sampdoria, parola all’ex Montella: “L’amore per la Roma è immenso, darò sempre il massimo”

Archiviata con grande amarezza l’eliminazione dalla Champions League contro l’Arsenal, la Roma si appresta a preparare la gara di Marassi contro la Sampdoria. Un match dove al momento l’unica speranza è che si possa arrivare ad undici giocatori da schierare in campo.

Non ci saranno per squalifica Mexes e De Rossi (la società ha presentato il ricorso per averlo almeno contro la Juve), i nuovi infortunati Taddei e Juan. Pizarro e Totti sono due grossi punti interrogativi, il cileno ha stretto i denti giocando 120 minuti nonostante il problema muscolare, il capitano è stato semplicemente eroico, ma potrebbe pagarne le conseguenze.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.