Stendardo Ilary: “Totti non si discute, si ama”

di Redazione Commenta


 Da Il Corriere delle Sera:

L’illusione e la speranza, la paura durante la rincorsa nella rincorsa e, alla fine, festa in campo per grandi e bambini sulle note di Antonello Venditti. La Roma è ancora viva. Quasi fisicamente sospinti dal pubblico, i giallorossi hanno battuto il Cagliari dopo aver letto i titoli di coda sullo scudetto. La squadra giallorossa è indomita e rinvia il verdetto finale sul campionato guidata da Francesco Totti. Non poteva non essere la sua giornata: 192 timbri in serie A, 25 gol stagionali e 14 in 22 partite di campionato. Erano tutti vestiti con la sua maglia, non poteva deluderli: «Una doppietta per i tifosi, noi ci proveremo fino alla fine», ha detto il capitano dopo aver scherzato sul suo addio: «È la mia ultima partita». Coi figli in braccio, prima e dopo le prodezze salva-sogno, Totti è stato osannato dall’Olimpico, che l’ha difeso dagli attacchi esterni: «Grazie capitano, Roma è fiera di te», «A difesa della maglia e di una fede: onore a te», «Roma ti ama, l’Italia ti invidia». In ogni settore spuntavano striscioni, coi tifosi ad intonare cori ad hoc. Persino nel palchetto dove trovano abitualmente posto la moglie e gli amici campeggiava uno stendardo sorretto da Ilary: «Totti non si discute, si ama».


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