Milan tonico a Roma, giallorossi in difficoltà

Pareggio a reti inviolate: nello 0-0 tra Roma-Milan viene fuori un incontro poco spettacolare nel corso del quale i rossoneri hanno avuto meno paura e più intraprendenza. Ecco l’analisi de Il Tempo con le impressioni di Simone Perrotta, Rodrigo Taddei e gli altri giallorossi:

Viva la sincerità. «Fosse stato un match di pugilato avremmo perso ai punti». Lo pensano tutti, il primo a dirlo è Rodrigo Taddei. «Il pareggio ci può stare, è stata una gara di nervi. Era uno scontro diretto ed era importante non perdere». Un punto è meglio di niente. Soprattutto dopo una partita così, col Milan a battere il tempo e la Roma costretta a rincorrere. Forse Taddei si aspettava un trentesimo compleanno (ieri) migliore: «Ci dispiace di non aver vinto, ma non siamo stanchi. È un punto amaro, ma buono sia per la Roma che per il Milan. Il rigore su Ambrosini? Io non l’ho toccato, lui si è buttato e ha fatto una sceneggiata». Pizarro sintetizza tutto con un «è stata una partita così e così», che dice tutto. «Nel secondo tempo abbiamo lasciato troppo campo. Avevamo iniziato bene, poi i rossoneri sono venuti fuori. Il pari sta bene a tutti. Abbiamo avuto troppo rispetto per il Milan, forse dovevamo attaccarlo di più».

Juan, il migliore, inizia elogiando gli avversari: «Il Milan è una grande squadra e lo ha dimostrato. Noi siamo stati migliori nel primo tempo, anche se nella ripresa abbiamo creato alcune occasioni importanti. Avendo giocato tante partite, forse iniziamo ad accusare i primi sintomi della stanchezza». Perrotta vede il bicchiere mezzo pieno: «Un punto guadagnato. Teniamocelo bello stretto». De Rossi preferisce la realtà ai sogni: «Lo scudetto resta un miraggio, dobbiamo essere realisti. Dovevamo vincerle tutte, non era possibile. In futuro, continuando a lavorare così, potremmo tornare a lottare anche per il traguardo più importante. Il Milan è una grande squadra, si difende bene e dopo mezz’ora è venuto fuori con tutti i suoi palleggiatori. Il pari, alla fine, ci può stare». Burdisso non vede vincitori morali: «Nessuno dei due può gioire. È stata una bellissima partita tra due grandi squadre, per noi è stato comunque un test positivo in cui siamo riusciti a rimanere compatti e a creato le nostre occasioni. Dobbiamo continuare così, siamo al terzo posto. Adesso vediamo cosa fa l’Inter».

Lascia un commento

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.