Lazio, Inter, Juve: Roma, possibile debutto con derby

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 Da Il Romanista:

Il derby sì, Roma-Juve pure, Roma-Inter idem, Roma-Milan no, Roma-Sampdoria (fa male anche solo scriverlo, a distanza di tre mesi) nemmeno. Il giorno clouè arrivato, il capodanno di tutti i tifosi di calcio sarà stasera alle 20.30, quando a Milano verranno svelati i calendari della Serie A (diretta Sky). Tanti i criteri che metteranno i “paletti” agli incroci possibili, anche se il più importante è stato abolito: non ci sono teste di serie. Tradotto, sia alla prima che all’ultima giornata, le “grandi” potranno scontrarsi tra di loro. Per questo la sfida tra la prima e la seconda dell’ultimo campionato è possibile: solo all’Olimpico però, perché andrà rispettato il criterio dell’alternanza rispetto alla prima giornata di dodici mesi fa.

Totti e compagni, che nel 2009 esordirono a Genova, debutteranno in casa, mentre i nerazzurri di Benitez, un anno fa inchiodati a San Siro dal Bari sull’1-1, dovranno cedere il Meazza al Milan. Stesso discorso vale per la Juventus e per la Lazio. «Per noi l’importante sarà partire bene e non ripetere quello che è successo l’anno scorso – ha commentato il ds Pradé – Qualsiasi cosa ci porterà il calendario l’accetteremo».
NIENTE DERBY INFRASETTIMANALE Facendo, quindi, il raffronto con quanto successo nelle ultime due stagioni, la Roma potrà debuttare contro una tra Bologna, Brescia, Catania, Inter, Juventus, Lazio, Lecce, Palermo e Udinese. Per quanto riguarda i criteri sull’intero campionato, ecco quelli che più da vicino interessano i giallorossi: i club che partecipano alla Champions League (Inter, Roma, Milan e Sampdoria) non si incontrano tra loro, né incontrano le società partecipanti alla Europa League (Palermo, Napoli e Juventus), nelle giornate poste tra un turno di Europa League che prevede gare al giovedì e un turno successivo di Champions (7/a, 10/a, 13/a, 15/a e 16/a giornata). I tre derby cittadini si effettuano in giornate diverse fra loro. È prevista alternanza assoluta degli incontri in casa ed in trasferta per le coppie Bari-Lecce, Bologna-Cesena, Genoa-Sampdoria, Inter- Milan, Lazio-Roma. Nessuna sfida infrasettimanale serale è prevista tra Inter, Juventus, Milan, Napoli e Roma né per i derby di Genova, Milano e Roma. Non è prevista nessuna concomitanza per le tre gare stracittadine.
CAMPIONATO SPEZZATINO Il campionato, come da diktat delle televisioni, sarà spalmato su più giorni. La prima giornata inizierà sabato 28 con l’anticipo delle 20.45, mentre la domenica ci sarà un incontro alle 18 e sette alle 20.45. A chiudere, lunedì 30, la sfida delle 20.45 dell’Inter, impegnata la settimana precedente nella Supercoppa Europea. La giornata tipo, invece, prevede due anticipi (18 e 20.45) e tre gare di domenica (12.30 – e questa è la grande novità dell’anno – 15 – 6 partite – e 20.45). C’è poi l’opzione week end lungo (con la prima partita il venerdì sera e l’ultima la domenica sera) e quella Monday-night, con il primo anticipo sabato sera e il posticipo finale del lunedì. L’ultima giornata, il 22 maggio, vedrà tutte le partite giocarsi in contemporanea alle 20.45. E chissà che festeggiare sotto le stelle non possa essere ancora più bello.


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