Le dichiarazioni del sottosegretario alle attività culturali Francesco Maria Giro, a margine della passeggiata sulle arcate del Palatino: “Io non sono contrario a costruire stadi, ma sono assolutamente ostile ad ogni opera pasticciata, fatta sulla pelle dei cittadini di Roma e sul loro paesaggio. Il Comune di Roma, a un mese dalla presentazione del progetto dello stadio della Roma, non ha presentato ancora nessuna carta. Allora – si chiede Giro – che cosa lo hanno presentato a fare? Per costruire qualsiasi impianto sportivo e accanto ad esso i centri multifunzionali, alberghi, palazzi, e centri commerciali, bisogna prima valutare i progetti nel merito“.
Vorrei far presente che il dott. Giro, ora che si parla della vendita della Roma, è “ricicciato” di nuovo …
Ormai è chiaro che il dott. Giro sponsorizza il terreno dei suoi amici. Ha detto che il progetto della Roma, previsto a Massimina, è inserito in una Centralità urbana ???? Certo, il dott. Giro è un filosofo, non può capire molto di urbanistica. Ha, volutamente, screditato il sito prescelto, solo perchè a lui non fa comodo che si realizzi lì.
Questa è la sola verità. Giro è il solito politico …
Prima che la Roma presentasse il progetto Stadio Franco Sensi, il dott. Giro era sconosciuto ai più, ora lo conosciamo tutti. Era meglio per lui rimanere nell’anonimato.
Che figuraccia ….