Azionariato Popolare: Meeting a Palazzo Valentini. Campanile: “Ridiamo la dignità al tifoso, la violenza non la si combatte con una tessera”

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 Presso Palazzo Valentini si è svolto questa mattina la giornata di discussione riguardante l’Azionariato Popolare, evento promosso dall’associazione Myroma in collaborazione con la Provincia di Roma. Lunga la lista degli ospiti: Pietro Ilardi, Vice Presidente di Myroma. Antonia Hagemann, Project Manager Supporters direct europe. Luciano Ciocchetti, vice presidente della Regione Lazio. Pino Capua, collaboratore del sindaco di Roma Gianni Alemanno in materia di Tutela e Sicurezza nelle Attività sportive e motorie. Riccardo Viola, Presidente CONI Provinciale di Roma. Paolo Cento, presidente Roma Club Montecitorio. Giuseppe Manfridi, autore teatrale. Paolo Calabresi, giornalista delle Iene.

Il presidente dell’associazione Myroma, Walter Campanile, ha dichiarato: “Ridiamo la dignità al tifoso, la violenza non la si combatte con una tessera. Ogni socio di Myroma deve essere un esempio per l’azionariato popolare. Il calcio moderno non ascolta i tifosi, con l’azionariato possiamo fare in modo che ognuno contribuisca con idee e iniziative. Sono arrivate iscrizioni da Miami, dalla California, dalle Maldive, dall’Irlanda, dalla Germania. Se vogliamo un club vincente forse dobbiamo cercare noi stessi di contribuire per migliorare le cose”.

Paolo Cento afferma: “L’Azionariato Popolare è la forma più innovativa e democratica per la gestione di una società. In Italia c’è un ritardo culturale, anche il Bayern, dove andremo a giocare, è gestito da un azionariato popolare. Occorre un quadro legislativo di riferimento diverso da quello attuale, attendiamo un intervento diverso della politica rispetto al contrario fatto con la Tessera del tifoso“.

Antonia Hagemann dichiara: “La supporter direct nasce da un’iniziativa del governo inglese per aiutare i club calcistici britannici che stavano attraversando un periodo di difficoltà. Adesso lavoriamo in 17 paesi con 170 squadre. L’Arsenal Supporter Trust conta migliaia di tifosi che collaborano con la stessa società, il contratto tra i tifosi e il club è fondamentale. La differenza più grande è che se vuoi diventare socio bastano tre euro al mese, se vuoi comprare azioni puoi investire altri soldi ma è facoltativo. Ci sono differenze tra i tifosi italiani e quelli di altri paesi, ma è il concetto, la filosofia dell’azionariato, che va condivisa ovunque. Il supporter trust è un canale di comunicazione e coinvolgimento tra il tifoso e il club, visto che le società non lo fanno”.

Prende la parola anche Luciano Ciocchetti vice-presidente della Regione Lazio: “Questa potrebbe essere una grande occasione. L’azionariato popolare è una possibilità concreta a contatto diretto con le istituzioni. Tutti i tifosi della Roma si augurano che la squadra possa fare ancora meglio dell’ottimo lavoro svolto dai Sensi, magari cercando di levare questa etichetta di eterna seconda alla Gimondi”.

L’assessore Prestipino afferma: “Vi porto i saluti di Rosella Sensi che ho sentito ieri al telefono. La dottoressa mi ha detto che, nonostante non sia più Presidente della Roma, sostiene che sia ben accetta ogni iniziativa dedicata a migliorare la sua squadra del cuore “.


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