Sapevano di dover vincere e hanno onorato l’incontro come meglio non avrebbero potuto. Stati Uniti e Algeria si sono battute con intensità fino al triplice fischio, inscenando uno spettacolo piacevole a cui l’1-0 finale non rende onore e merito agli africani che, eliminati dal Mondiale, hanno fatto il meglio che avrebbero potuto. Gara vibrante: due legni (uno per parte), un gol ingiustamente annullato (agli americani, fuorigioco inesistente di Dempsey) e continui capovolgimenti di fronte tali da tenere sulle spine fino alla fine sono un quadro che gli spettatori non dimenticheranno. Ottima prima parte di gara per Cherundolo e Bradley negli Usa, Mbolhi e Matmour nell’Algeria; nella ripresa sono ancora gli americani a pressare con maggiore intensità ma la manovra si stagna in fase conclusiva. E poi. Poi arriva Donovan che al 92′ segna e regala agli Usa il primo posto nel girone. E chissà Barack Obama: altra gioia, altro successo.
