Ha fatto fatica solo nei primi minuti di gioco, il Portogallo, a prendere le misure alla Corea del Nord. Poi, sbloccato il risultato al 29′ della prima frazione grazie a Meireles – impeccabile, nella circostanza, Tiago che smarca il centrocampista e gli consente di trovarsi a tu per tu con l’etremo coreano – per Cristiano Ronaldo e compagni la strada si è messa tutta in discesa. Non solo: nella ripresa i rossoverdi hanno dilagato e mostrato sprazzi di bel calcio con azioni manovrate e finalizzate con estrema facilità. Il raddoppio di Simao (8′) testimonia l’efficacia del gioco corale dei portoghesi: manovra costruita dalla retroguardia, Almeida smarca Meireles con il tacco, da questi a Simao. Il portiere a un metro, la palla finisce nel sacco. Tre minuti dopo arriva il terzo gol: tocca ad Almeida infilare di testa su cross di Coentrao. Inutili le contromosse tattiche dei coreani: poker del Portogallo al 15′ con l’asse Ronaldo – Tiago, nulla da fare per Ry Myong Guk. C’è spazio anche per una traversa (il secondo legno del suo Mondiale) di Cristiano Ronaldo su tiro dai 30 metri, per il quinto gol portoghese di Liedson (36′), per la rete da applausi di Cristiano Ronaldo e per il settimo centro, di Tiago. Brasile sempre in testa al gruppo G ma i carioca sono avvertiti: questo Portogallo ha mezzi e strumenti per mettere in difficoltà i verdeoro.
