Giovanni Malagò, intervistato da Radio Incontro, ha parlato del progetto sullo stadio di proprietà della società giallorossa: “In Italia se cammini con la regolarità delle nostre leggi per fare lo stadio della Roma ci vorranno tantissimi anni. Guardate che cosa è successo a me e all’Aniene per quanto riguarda l’impiantistica sportiva. Noi abbiamo un mutuo di oltre 18 milioni di euro e ci hanno messo i sigilli alla struttura. Sono amareggiato. La Roma per me è una patologia e sono sempre accanto alla mia squadra del cuore. Il progetto è bellissimo, è normale che la Roma come ogni società che vuole crescere debba pensare ad un impianto di proprietà. E’ chiaro che non potrà bastare lo stadio, ma serve qualcosa costruito intorno. Ed ecco che si apre la battaglia tra i costruttori,. Il mio nome all’interno di una cordata per l’acquisto della Roma? Non ne so davvero nulla ed ho altre cose per la testa”.
