
SULL’INFORTUNIO: “Come ha confermato anche la società, Philippe ha avuto un problema al polpaccio quando è tornato dalla Nazionale. Mettere in dubbio la realtà di questo infortunio è sbagliato. Il ragazzo ha fatto tutto la preparazione con la Roma. Ha partecipato a tutte le partite. Da agosto, ha giocato tre partite ufficiali da titolare con la Francia e due da titolare con la Roma. Da quando sta in Italia, non mi viene in mente una partita di un primo turno di coppa Italia che abbia mai chiesto di saltare. Non gli verrebbe mai in mente una cosa del genere. Se non sta a Monaco oggi, è solo per colpa del infortunio. Il ragazzo è concentrato sulla sua stagione e gli importa solo dare il suo contributo alla squadra”.
SUL FUTURO DEL GIOCATORE: “Come ha fatto capire Montali poco tempo fa, il rapporto tra il giocatore e la dirigenza è ottimo. Loro sanno il pensiero di Philippe e lui sa come la vedono loro. Ad oggi, non si è iniziata una trattativa vera per il rinnovo, perché siamo in un periodo con delle partite ogni tre giorni e giustamente tutti sono concentrati sul campo. Quando la società giudicherà che il momento è arrivato per analizzare la situazione, ci incontreremo e faremo le nostre valutazioni insieme. Ribadisco quello che ho già detto. Arrivare allo svincolo sarebbe una sconfitta per tutti. Le polemiche infondate create ad hoc durante gli ultimi giorni certamente non aiutano nessuna delle parti“.