
Un bolide da fuori area su cui Julio Cesar non ha potuto fare nulla; un contropiede a tre minuti dal triplice fischio nel quale si è assistito a una dormita generale della retroguardia giallorossa. Si esce da Basilea con parecchi interrogativi e la paura di non aver altra scelta – quest’anno – che soffrire più che in precedenza.
E’ il primo degli obiettivi che ci si è dati per la stagione in corso: vittoria dell’Europa League, ora occorre non farlo diventare il primo dei fallimenti. Nulla è compromesso, anche se non sono consentiti più passi falsi. E si rischia, al contempo, di compromettere nuovamente il rapporto con una tifoseria che già ieri (presenza massiccia, circa mille persone) ha mostrato coi fatti l’ennesima voglia di vicinanza alla squadra. Già, ora tocca ripartire.
La sincronizzazione in Svizzera è fallita: la prima Roma europea del tecnico di Testaccio è caduta sotto i colpi del Basilea. Solo a tratti i giallorossi hanno dato l’impressione di poter riaddrizzare un risultato già segnato dopo quattro minuti di gioco. De Rossi e compagni sono svaniti lentamente, dopo qualche timido segno di reazione. L’operazione “sofferenza e vittoria” è tramontata definitivamente a tre giri d’orologio dal termine, quando Almarares ha fissato il risultato sul 2-0. Non è sempre domenica, viene da dire, ripensando a Siena. Domenica, servirà un’altra Roma.

Giovedì 17 settembre partirà ufficialmente la fase a gironi della neo-nata Europa League. I giallorossi saranno impegnati nella trasferta in Svizzera contro il Basilea. Inserita nel gruppo “E” nel sorteggio di Montecarlo, la Roma si troverà ad affrontare anche il Fulham e il CSKA di Sofia. Per il club capitolino si tratterà della 136esima apparizione nella competizione. Nei precedenti match i giallorossi vantano 74 vittorie, 24 pareggi e 38 sconfitte. I gol all’attivo sono ad oggi 231, mentre quelli subiti 136.
Claudio Ranieri ha diramato la lista dei ventidue giocatori convocati per la sfida di Europa League contro il Basilea (giovedì, ore 19.00, St. Jakob-Park Stadion) . Il tecnico di Testaccio ha lasciato a casa Doni, Antunes, Cicinho, Faty, Brighi (alle prese con il colpo subito a Siena), Pit, Esposito e Cerci. Ecco l’elenco dei giallorossi che prenderanno parte alla trasferta svizzera: