La Roma recita il mea culpa a partire dalla difesa, messa sotto accusa dalla critica e dal tecnico Luciano Spalletti. Il primo indiziato è Philippe Mexes, un giocatore fondamentale, ma che ogni tanto si lascia andare a prestazioni sconcertanti come quella di Kosice. Minuto numero 25′ della ripresa, il francese è in pieno possesso della situazione, invece si lascia sfuggire l’avversario, lo tocca e arriva il rigore che rimette in corsa il Kosice. “Si, ho sbagliato, credevo di essere più furbo appoggiandomi a lui, invece l’ho messo giù. Comunque la Roma sta bene fisicamente, un po’ meno di testa, perchè sia all’inizio dove siamo andati sotto, che dopo essere passati sull’1-3 avevamo la partita in pugno, invece abbiamo creduto di aver vinto troppo presto il match. Sono comunque convinto che all’Olimpico non ci sarà storia, anche se sarà importante fare subito un gol. Mi dispiace non esserci a Genova per la prima di campionato, farò il tifoso dalla tribuna. Chelsea? Ringrazio Ancelotti, ma sto bene qui a Roma e voglio togliermi altre soddisfazioni con questa maglia”.
