Totti vuole il riscatto

 Dal Romanista:

È rebus formazione. Mai come questa volta bisognerà aspettare l’allenamento di rifinitura per cercare di capire quali saranno gli undici che Ranieri manderà in campo questa sera contro l’Inter. Sono 21 i convocati del tecnico giallorosso e gli unici a rimanere fuori, oltre all’infortunato Julio Sergio, sono Taddei e Okaka. Per il resto ci saranno tutti compreso Riise, che proprio ieri pomeriggio ha avuto l’ok da parte dei medici del Gemelli per ritornare a giocare, e De Rossi che due giorni fa sembrava out.

Russo ferma la Roma

 Dal Messaggero:

Ora la Roma è terz’ultima, punti due. Ma due è anche il voto per l’arbitro Russo che, nella notte del Rigamonti, indirizza il risultato, 2 a 1 per il Brescia che vince la terza gara consecutiva, con sviste da principiante. Soprattutto nega una serie di rigori (tre, quattro: fate voi) ai giallorossi e ne assegna, complice l’assistente Ayroldi, uno inesistente alla squadra di Iachini, cacciando anche Mexes che prende il pallone e non l’avversario, Eder, addirittura fuori area. Piove, dunque, sulla crisi.

Brescia-Roma: Mexes-Perrotta, ballottaggio per la fascia

 Dal Romanista:

Simone Perrotta capitano. Se invece, all’ultimo secondo, Ranieri dovesse decidere di farlo partire dalla panchina, la fascia andrebbe al braccio di Mexes. È questo quello che filtra da Trigoria prima della partita col Brescia. Vista la contemporanea assenza di Totti e De Rossi, sarà il centrocampista campione del mondo ad assumere i gradi di capitano e questa, in un certo senso, potrebbe anche essere considerata una sorpresa, visto che finora il terzo “in linea di successione” era sempre stato Mexes. Lo scorso anno, tanto per citare i casi più recenti, contro il Bologna, nella partita che segnò la svolta del campionato giallorosso, fu il francese ad essere capitano, pur con Perrotta titolare.

Roma: a Brescia per cambiare la stagione

 Dal Tempo:

Soprattutto perché dopo la trasferta di questa sera al Rigamonti di Brescia, la Roma, sabato prossimo, ospiterà all’Olimpico l’Inter di Benitez: e sarà come sempre durissima. Ranieri ci pensa eccome consapevole che, paradossalmente, proprio quella contro l’Inter è la partita da non sbagliare, quella che potrebbe ridar lustro a una Roma partita col freno a mano tirato. Ma intanto c’è da andare a Brescia e uscir vivi da uno stadio che si preannuncia molto caldo dopo il successo degli uomini di Iachini nella trasferta di Verona col Chievo.

Pizarro suona la carica: “Daje Roma”

 Dal Romanista:

«Ormai sono un cileno romano». Qualche giorno fa, prima che iniziasse la crisi romanista, David Pizarro aveva descritto così la sua dedizione totale alla causa giallorossa. Poi sono arrivate le delusioni con Cagliari, Bayern e Bologna. Ma il Pek ha voglia di prendere la squadra sotto braccio per trascinarla verso la vittoria. «Daje Roma» ha detto ieri ai tifosi che erano a Trigoria mentre usciva dal campo al termine dell’allenamento. Daje Roma, come aveva aveva gridato De Rossi dopo il gol della vittoria sul Genoa nell’anno in cui il sogno scudetto si infranse a Catania. Stasera Danielino non ci sarà, così come Totti, i due leader della squadra.

Brescia-Roma: staffetta Vucinic-Adriano?

 Dal Romanista:

Senza Totti, De Rossi, Burdisso, Riise, Castellini, Taddei e Okaka, Claudio Ranieri deve necessariamente ridisegnare la sua Roma per la partita di oggi contro il Brescia. Il tecnico, come da tradizione, si prende la sera precedente al match per decidere la formazione da mandare in campo. Tanto più questa volta, perché c’è da scegliere se partire cauti per non esporre ad eccessivi rischi una squadra già fragile, o se invece continuare con tre giocatori spiccatamente offensivi, come gli stessi calciatori avevano detto di gradire. Quello che appare certo è il ritorno di Vucinic, che è un altro aspetto fondamentale di questa partita. Dopo le deludenti prestazioni contro Inter e Cesena, il montenegrino si è fatto male, e la mancanza dei suoi strappi si è fatta sentire. Stasera tornerà al suo posto anche se non è al meglio.

Brescia-Roma: fuori i due capitani giallorossi

 Brescia-Roma: senza bandiere giallorosse. La formazione di Trigoria si presenterà allo stadio Rigamonti senza Totti e De Rossi. Intanto Ranieri, come riporta Repubblica.it,  lancia la sfida:

“La Roma c’è, ne verremo fuori”. Dopo aver eguagliato la peggior partenza della gestione Sensi (due pari e tre sconfitte in cinque gare come nel ’95-’96, ma con un passivo di 12 reti contro quattro realizzate), il tecnico cerca la svolta contro un Brescia che in casa, negli ultimi 18 anni, ha battuto la Roma soltanto una volta: 1-0 il 31 gennaio del 2004.
TOTTI E DE ROSSI OUT – C’è, però, da fare i conti con il problema infortuni: “L’emergenza dura da diverso tempo – ammette Ranieri – a Brescia ci sarà da soffrire.

Conti: “Ranieri non si tocca”

 Dal Romanista:

La Roma sta con Ranieri. Lo ha ribadito il tecnico domenica pomeriggio nella conferenza post-Bologna, riferendosi alla squadra, lo hanno ribadito tutti i dirigenti giallorossi. In questo momento di grande difficoltà bisogna remare tutti dalla stessa parte, come ha voluto sottolineare anche il presidente Sensi nell’ultimo colloquio che ha avuto con la dirigenza dopo la sconfitta di Cagliari, e il messaggio è stato recepito da tutti all’interno di Trigoria. Non c’è stato nemmeno bisogno di ribadirlo ieri mattina, in occasione della foto sociale della squadra. C’era il presidente Sensi, ma non si è fermata a parlare né con la squadra né con i dirigenti, e il perché lo spiega il direttore tecnico Bruno Conti.

Brescia-Roma: scatta l’ora di Simplicio?

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Foto di gruppo con sorrisi di plastica compresi nel costo dell’ingaggio. Insomma, giornata da Actor’s Studio per i giocatori della Roma che, fissato da tempo l’appuntamento per la foto stagionale, si sono trovati a dover fingere serenità almeno per il tempo di un clic. Invece l’atmosfera a Trigoria non è quella dei giorni migliori. D’altronde, è un quindicennio che in campionato non si partiva peggio (2 punti in 3 gare) ed il pari col Bologna ha riacceso il fuoco delle polemiche che il j’accuse di Claudio Ranieri ai giornalisti della vigilia aveva messo in sordina. Nel mirino è finita ancora la preparazione fisica, che al momento sembra essere – insieme agli infortuni – il vero tallone d’Achille della squadra. De Rossi & Simplicio. Per questo doppio ordine di motivi domani a Brescia l’allenatore pensa a dei cambiamenti, anche alla luce delle risposte dello staff medico.

Ranieri: tutto in sette giorni

 Da Leggo:

Sette giorni per conoscere il futuro. Della Roma, ma soprattutto di Claudio Ranieri: il pianista che suona sopra ad un oceano sempre più in burrasca. Domani il Brescia al Rigamonti, sabato (sciopero permettendo) l’Inter e martedì prossimo la sfida di Champions con il Cluj. Un trittico di ferro dal quale dipendono le sorti di un allenatore che ha dimostrato di non saper sopportare le tensioni tipiche di una piazza particolare come Roma.

Brescia-Roma: Totti e De Rossi non recuperano

 Dal Corriere dello Sport:

Ranieri pensa a un’altra Roma. Domani a Brescia il tecnico cambia. Aumenta il numero di infortunati, c’è la necessità di intervenire sulla formazione. La Roma potrebbe affrontare la seconda trasferta di campionato senza Totti e De Rossi. Entrambi sono infortunati, Ranieri vuole recuperarli in vista del la partita di sabato contro l’Inter. Il capitano ha riportato una contusione sopra al ginocchio sinistro.

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