Mandorlini con Totti: “Di Canio avrebbe dovuto tacere”

 Andrea Mandorlini, ex tecnico del Cluj, è intervenuto nel corso della trasmissione Febbre a 90 per parlare della sfida tra la Roma e i romeni. L’occasione è stata propizia per lanciare una frecciata a Paolo Di Canio: a volte, ha affermato l’allenatore, è meglio tacere. Testuale: “In questo momento non alleno ma sto aspettando un’altra occasione, anche se è difficile. Ho visto il mio licenziamento come una vigliaccata. Le mie vittorie non me  le porterà mai via nessuno. E fare meglio di quello che ho fatto io col Cluj è molto difficile. Il nuovo allenatore romeno come prima cosa  ha fatto fuori gli italiani, io non ho mai dato vantaggi a nessuno e abbiamo vinto tanto. Il Cluj è una squadra con una grande carica agonistica, io la facevo giocare con  il 4-3-3, ora invece hanno un atteggiamento molto più coperto: mi sembra adottino un  4-4-1-1.

Alemanno e Polverini: “Totti, auguri a un grande campione”

 Le Istituzioni della Capitale, Renata Polverini – Presidente della Regione Lazio – e Gianni Alemanno – sindaco di Roma – non dimenticano di rivolgere il proprio augurio a Francesco Totti per il 34esimo compleanno. La Polverini: “Voglio rivolgere a Francesco Totti i miei più sinceri auguri per i suoi 34 anni. Il capitano della Roma ha sempre dimostrato nella sua carriera l’attaccamento alla maglia e alla sua città legandosi indissolubilmente a entrambe. Di Totti vogliamo sottolineare non solo il talento calcistico ma anche la straordinaria sensibilità e l’impegno sociale  che lo vede sempre coinvolto, in particolare nel sostegno dei bambini meno fortunati“. Alemanno:

Sensi: “A Totti gli auguri li faccio sempre di persona”

 In occasione del 34esimo compleanno di Francesco Totti, anche Rosella Sensi è intervenuta a Roma Channel per parlare del suo Capitano. Testuale:

Oggi è il compleanno di Totti e il decennale di Roma Channel..
“Si mio padre era entusiasta il giorno della presentazione di questo progetto. Per lui era importante che la Roma avesse una voce sua. Ha segnato un cambiamento. Era il momento del salto di qualità. Una grandissima avventura. Il Presidente seguiva spesso il canale. Era un momento importante questo del canale”.
Due ricorrenze importanti che possono dare ulteriore spinta alla squadra..
“E’ un bellissimo periodo con questa doppia ricorrenza. Può essere un’ulteriore slancio per fare bene”.
Che tipo di auguri vuole fare al Capitano per i suoi 34 anni?

Totti: “La Champions con la Roma, poi avrei vinto tutto”

 L’intervista integrale rilasciata da Francesco Totti a Roma Channel:

27 settembre compleanno del Capitano e 10 ani di Roma Channel:
“Piano piano si invecchia. Abbiamo percorso la stessa strada. Tutti noi, la società, i giocatori, voi. Abbiamo cercato di fare il meglio epr questa squadra in Europa e in Italia”.
Come hai vissuto questi 10 anni del canale?
“E’ un rapporto familiare. All’inizio l’impatto di avere una telecamera in campo, faceva un po’ strano. Poi abbiamo capito che era importante per il club e anche per la gente da casa che poteva seguirci ‘live’. E’ stata una bell’idea del Presidente”
Tre punti importantissimi con l’Inter
“Non siamo partiti benissimo, ma questa è stata la partita del rilancio. Grazie alla volontà della squadra abbiamo dimostrato che ci siamo. E contro una grande squadra come l’Inter lo abbiamo dimostrato”.
Stai bene fisicamente e ce lo hai detto sin dal ritiro (ci dicevi che eri calato anche due chili)..

“Sei e resti il numero uno”

 Da Il Romanista:
FRANCESCO TOTTI il suo compleanno lo festeggerà in famiglia, e poi in ritiro a Trigoria. Che poi è più o meno la stessa cosa per uno che da sempre vive dentro al Fulvio Bernardini e che considera una famiglia  tutti gli “abitanti” di Trigoria. Il capitano andrà a pranzo con sua moglie Ilary e con i figli dopo l´allenamento e poi  tornerà in ritiro per la partita col Cluj. Lì troverà tutte le persone che in tanti anni lo hanno visto crescere, e che  hanno voluto fargli gli auguri per i suoi 34 anni. A partire dal direttore tecnico, BRUNO CONTI che comincia con una  battuta.

Tanti auguri a Francesco Totti

 Dal Romanista:

Esistono giocatori più o meno bravi, campioni fortissimi, fuoriclasse ineguagliabili. Esistono oggi, ne sono esistiti nella storia del calcio, ne esisteranno domani. Francesco è al di là di questi paradigmi. Francesco è in una dimensione tutta sua. Francesco è la Roma (e Roma) come nessun altro mai. «Io vivo per la Roma», ha scritto ieri sul suo sito. Di una squadra, di una città, rappresenta l’anima profonda. Certo, è prima di tutto un giocatore sublime, perché interpreta il calcio nella sua essenziale semplicità, ciò che ne fa uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi. Ripercorrendo il film della sua straordinaria carriera si vede nitidamente come egli abbia nei piedi la luce divina dei Grandi.

Compleanno Totti: “Rimani come sei”

 Dal Romanista:

Francesco Totti il suo compleanno lo festeggerà in famiglia, e poi in ritiro a Trigoria. Che poi è più o meno la stessa cosa per uno che da sempre vive dentro al Fulvio Bernardini e che considera una famiglia tutti gli “abitanti” di Trigoria. Il capitano andrà a pranzo con sua moglie Ilary e con i figli dopo l’allenamento e poi tornerà in ritiro per la partita col Cluj. Lì troverà tutte le persone che in tanti anni lo hanno visto crescere, e che hanno voluto fargli gli auguri per i suoi 34 anni. A partire dal direttore tecnico, Bruno Conti che comincia con una battuta. «Qui ogni giorno è un compleanno, Perrotta, Simplicio, Riise, Guillermo Burdisso, oggi tocca a Francesco. Io gli faccio tanti auguri, anche perché questo compleanno arriva in un momento particolare, ma il regalo non glielo faccio. Quello ce lo deve fare lui domani sera contro il Cluj.

Di Canio: “Totti? Un leader non si comporta così”

 Dal Corriere dello Sport:

Duro attacco di Paolo Di Canio a Francesco Totti. L’ex capitano della Lazio ha commentato a Serie A Live, su Mediaset Premium, l’episodio della sostituzione di sabato sera: «Quello che è successo lo trovo incredibile – ha detto Di Canio – anche a me è capitato di arrabbiarmi per una sostituzione ma non ho mai lasciato il campo: fare una cosa del genere vuol dire fregarsene dei compagni e sentirsi in qualche modo protetti. Totti da due anni lavora due-tre giorni a settimana a parte con Vito Scala, se la cosa viene accettata non c’è problema…

Roma-Cluj: chance per Mexes?

 Dal Corriere dello Sport:

Ora la Champions. Dopo la pri­ma vittoria in campionato, e che vitto­ria, l’obiettivo è l’immediato bis in Euro­pa, domani sera, allo stadio Olimpico, contro quel Cluj che da queste parti non ha lasciato un bel ricordo, un motivo in più per i giallorossi per mettere le cose a posto e rilanciarsi in un girone ini­ziato con il piede sbagliato a Monaco di Baviera. Nel valzer di moduli che ab­biamo visto in queste pri­me partite della stagione della Roma, quello favori­to rimane il quattro-quat­tro-due, ma non è da escludere che Ra­nieri decida per un ritorno all’antico, cioè al quattro-due-tre-uno. Se non altro perché, Taddei a parte visto che pure ie­ri ha continuato a svolgere lavoro diffe­renziato, ha quasi tutti i giocatori a di­sposizione. Ma questo non vuole dire che le scelte siano state già fatte, anzi, ci so­no almeno tre-quattro ballottaggi perché il turnover non è aria fritta, e un dubbio che vale tantissimo: Totti titolare o in panchina?

Roma-Cluj: Ranieri punta Totti, Vucinic e Menez

 Dal Corriere della Sera:

Altro giro, altra corsa. Dopo la vittoria contro l’Inter c’è già alle porte la sfida con il Cluj, una gara da vincere a tutti i costi per continuare la corsa in Champions League dopo la sconfitta di Monaco contro il Bayern. La Roma si è allenata anche ieri a Trigoria: defaticante per i giocatori scesi in campo contro i nerazzurri, lavoro normale per gli alrti. La sconfitta alla prima giornata obbliga De Rossi e compagni a fare bottino pieno nelle due prossime gare casalinghe: contro i romeni prima e contro il Basilea poi, da affrontare sempre allo stadio Olimpico il 19 ottobre. Proprio l’importanza della posta in palio, nell’economia di un girone reso più equilibrato dal pessimo periodo di forma dei tedeschi, esclude ogni tentazione di adottare un massiccio turn-over.

Totti: “Per me conta solo la Roma”

 Dalla Gazzetta dello Sport:

«Mister, ci sono rimasto male perché volevo giocare ancora». Ore 10.40, spogliatoi di Trigoria, facce sgualcite dal sonno, Claudio Ranieri e Francesco Totti. Allenatore e capitano della Roma sono sbarcati presto al «Fulvio Bernardini». Prima del faccia a faccia per chiarire le ragioni — prevedibili — e la portata — da quantificare — del dissenso di Francesco quando sabato, al 76’ di Roma-Inter, è stato sostituito da Vucinic, giocatore e tecnico hanno avuto colloqui preliminari con la triade romanista: Pradè, Montali e Conti. Lui e Ranieri «La notte porta consiglio». Ranieri aveva chiuso così la conferenza stampa dell’Olimpico.

Ranieri – Totti: è nato un caso?

 Da Il Corriere della Sera:

Trentesimo minuto del secondo tempo: si alza il tabellone luminoso. Entra Mirko Vucinic, esce Francesco Totti. Il solito brusio camuffato da applausi e gli sguardi dei quarantamila spettatori dell’Olimpico puntati sul capitano, quasi aspettando una reazione stizzita. Puntuale, è arrivata. Alla festa finale mancava l’invitato più atteso, perché il capitano ha imboccato direttamente la via degli spogliatoio. Ha parlottato con il suo ex compagno Chivu, il saluto stentato a un paio di compagni e se n’è andato. Senza seguire gli ultimi palpitanti sviluppi della gara in panchina.

Totti, la sostituzione non va giù

 Da Il Corriere della Sera:

Francesco Totti s´arrabbia quando Claudio Ranieri lo richiama in panchina, 14 minuti prima del novantesimo. Sembra un azzardo, invece è la mossa decisiva, quella che schianta l´Inter, cancella il fantasma di Lippi, rilancia le ambizioni della stralunata Roma. I giallorossi non avevano mai vinto, i nerazzurri mai perso. L´equilibrio viene cancellato dal colpo di testa firmato da Mirko Vucinic, entrato proprio al posto del capitano rabbuiato. Un gol molto bello, in anticipo su Lucio, che infiamma l´Olimpico due minuti dopo il novantesimo e fa sorridere Rosella Sensi: «Questa è la vera Roma, il cambio di Totti è una scelta azzeccata». Ranieri sorride e in panchina abbraccia Silvano Cotti, il fisioterapista. La sua mossa, coraggiosa e vincente, può cambiare la stagione della Roma, che adesso ha tempo e modo per risalire la corrente e riprendere la sua corsa. Alla fine, la rabbia e i veleni di Brescia sembrano lontani anni luce. E la terza sostituzione di Totti, dopo quelle di Cagliari e Monaco di Baviera, è un caso che si stempera di fronte alla prodezza del montenegrino. Il capitano, in ogni caso, l´ha presa malissimo. Se ne va senza salutare nessuno e subito dopo il vantaggio della Roma lascia lo stadio.

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