I migliori 5 giocatori della Roma 2020: analisi di maggio

di Daniele Pace Commenta


C’è ancora oggi grande incertezza a proposito della possibile ripresa del campionato, al punto che per la Roma 2020 è al momento tempo di bilanci. Comprendere chi ha fatto meglio negli ultimi mesi può essere importante sia per la stagione che volge al termine, qualora le decisioni da parte dei vertici del nostro calcio dovrebbero andare in questa direzione in seguito all’emergenza esplosa con il Coronavirus, sia per costruire la squadra della prossima stagione.

Roma 2020

I migliori in casa Roma 2020 fino alla sospensione del campionato

Diciamocelo chiaramente, la Roma 2020 è stata una pesante delusione. I giallorossi, a quest’ora, potevano essere tranquillamente in zona Champions League. Il rischio è che in caso di sospensione del campionato, allora ci si dovrà accontentare della qualificazione in Europa League senza poter scendere nuovamente in campo. In questo particolare contesto, però, diventa ancora più importante analizzare chi ha fatto particolarmente bene fino a questo momento.

Pau Lopez 7: qualche incertezza in più c’è stata anche da parte sua, a partire dal derby con il grave errore sul gol di Acerbi. Tuttavia, era da tempo (fatta accezione per Allison) che a Roma non si vedeva un portiere in grado di dare tanta sicurezza a tutto il reparto difensivo;

Smalling 7: anche lui ha sofferto il momento più buio per la Roma, soprattutto a cavallo delle partite con Bologna e Sassuolo. Tuttavia, è stato tra i primi a rialzarsi e a guidare la ripresa della Roma nel momento di massima difficoltà;

Veretout 6: lontano dai livello di ottobre e novembre, ma la sua presenza in mezzo al campo resta fondamentale. Giocatore in grado come pochi di assicurare il giusto equilibrio alla squadra. Soprattutto quando si corre di meno.

Mkhitaryan 7,5: di gran lunga il migliore della squadra in occasione delle ultime uscite. Dopo un inizio di stagione complicato e limitato dagli infortuni, ha finalmente preso il ritmo che gli potrebbe consentire di essere titolare inamovibile;

Kluivert 7: abbiamo dovuto attendere a lungo, ma dopo un anno e mezzo l’olandese pare aver trovato la giusta dimensione nella Roma 2020. E dà ancora la sensazione di avere enormi margini di miglioramento. A questo punto sta a lui dimostrare.


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